Il piano della Juve per riscattare Conceiçao dal Porto
Chico tra prestito secco e bonus è già costato 10 milioni di euro ai bianconeri, convinti - fino a qualche settimana fa - di poterlo riscattare con un’ulteriore spesa di 20 milioni. Incassato il no da parte del club portoghese anche all’ultima offerta di 23 milioni, ora preparano il rilancio definitivo. Si tratta comunque di una cifra lontana dalla clausola (30 milioni) fissata dal Porto: la Juve al momento, infatti, si ritrova con le mani legate. Dei 30 milioni incassati al Mondiale per Club, 4 sono già finiti nella prima delle tre tranche di commissioni per gli agenti di Jonathan David, mentre i restanti 26 - sulla carta - dovrebbero essere investiti per portare Sancho a Torino. Servirebbe dunque una cessione sulla trequarti, per liberare un posto e rimpinguare le casse. Viceversa, il raggio di manovra sul mercato resterà limitato. L’indiziato numero uno, in questo senso, resta Nico Gonzalez, finito nel mirino di Al Hilal, Marsiglia e United.

