Genoa-Inter e la spinta di Bisseck: l’opinione di Marelli e quel precedente...

L’esperto di Dazn ha affermato che il gol del vantaggio dei nerazzurri era da annullare e fa un paragone con l'episodio di Casale in Verona-Lazio: “Per coerenza avremmo dovuto vedere lo stesso trattamento"

La sfida tra Genoa e Inter è terminata 1-1 certificando il rallentamento della corsa dei nerazzurri, al comando della classifica di Serie A con 45 punti. Al gol di Arnautovic al 42’ ha risposto Dragusin al 52’, durante il maxi recupero concesso dall’arbitro Daniele Doveri a causa dei fumogeni utilizzati dai tifosi di casa e che avevano determinato lo stop della partita tra il 15’ e il 22’ della prima frazione. Grande attenzione però c’è stata non solo per il pari dell’Inter in campionato (arrivato dopo quattro vittorie consecutive e che oggi potrebbe consentire alla Juve, impegnata allo Stadium contro la Roma, di accorciare il distacco nei confronti di Thuram e compagni) ma anche per l’episodio andato in scena al 42’ del primo tempo, proprio in occasione del momentaneo vantaggio dei nerazzurri.

La spinta di Yann Aurel Bisseck ai danni di Kevin Strootman, infatti, non è stata considerata fallo da Doveri, né il Var del match di Marassi, Massimiliano Irrati, ha segnalato o consigliato all’arbitro l’on field review, accettando di fatto la decisione presa in campo del direttore di gara. Ma procediamo con ordine, cosa è successo in quel momento? L’Inter stava cercando di sbloccare il risultato: sugli sviluppi di una rimessa laterale di Darmian, Bisseck, nel tentativo di fare la sponda per un suo compagno, ha sfiorato il pallone di testa, che poi, in seguito a un rimpallo, è finito a Barella il quale, dopo lo stop di petto, ha tirato di destro colpendo il palo. Sulla respinta la sfera è quindi finita ad Arnautovic: l’austriaco dopo il controllo non ha avuto nessun problema a trasformare la rete del vantaggio. L’episodio che ha scatenato le proteste del Genoa è quello relativo alla spinta del giovane talento tedesco ai danni dell’ex centrocampista della Roma.

Gianpaolo Calvarese, nella sua analisi su Tuttosport in riferimento all'episodio contestato, è stato molto chiaro: "I rossoblù protestano per una spinta di Bisseck su Strootman poco prima del gol di Arnautovic. In effetti il difensore nerazzurro usa entrambe le braccia e soprattutto non le appoggia sull’avversario, bensì lo spinge (con la palla che finisce proprio dove si trovano i due giocatori): sbaglia dunque l’arbitro, manca un fallo in favore del Genoa e la rete sarebbe stata da annullare”.

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L'opinione di Marelli su Dazn...

Anche Luca Marelli ha analizzato nel dettaglio, subito dopo la fine del match tra Genoa e Inter, il contatto tra Bisseck e Strootman: "Episodio molto contestato e sarà una rete di cui si discuterà molto, soprattutto per il precedente recente che vedremo proprio in coda all’episodio di Genova". Esordisce così l'ex arbitro ed esperto dei casi da moviola di Dazn che ha detto la sua in merito a quanto andato in scena a Marassi sul finire del primo.

Marelli ricostruisce dunque la dinamica che ha visto protagonisti Bisseck e Strootman: “Episodio che avviene al 42’ del primo tempo su rimessa laterale, c’è Strootman che cade a terra dopo un contrasto con Bisseck. Tra l’altro Bisseck non tocca neanche il pallone ma questo ci importa poco perché quello che conta è vedere che cosa succede tra Bisseck stesso e Strootman. Si vede molto bene dai replay, soprattutto quelli vicini, che c’è una spinta a due braccia da parte di Bisseck a Strootman. È un fallo chiaro sul quale io mi aspettavo un intervento del Var dato che si tratta proprio di una spinta, come vediamo con due braccia. Non conta nulla il fatto che Strootman avesse le braccia verso Bisseck perché semplicemente stava prendendo posizione. Non c’è stata nessuna trattenuta da parte di Strootman nei confronti di Bisseck, se ci fosse stata una trattenuta anche di Strootman chiaramente il fallo sarebbe stato reciproco e perciò non si sarebbe intervenuti”.

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...e il confronto con l’episodio di Casale in Verona-Lazio

Dunque anche per Marelli, così come per Calvarese, la rete dell’Inter era da annullare. Ma l’esperto di Dazn aggiunge anche un altro elemento importante che riguarda un altro episodio da moviola, andato in scena lo scorso 9 dicembre in occasione di Verona-Lazio, match valido per la 15ª giornata e terminato 1-1. Si tratta di un momento fondamentale della partita: il gol di Casale al 74’ è stato annullato proprio per una spinta del centrale biancoceleste nei confronti di Duda. Marelli precisa: "Perché ho citato un episodio recente? Proprio perché per coerenza avremmo dovuto vedere lo stesso trattamento. È vero che in questo caso segna direttamente Casale in Verona-Lazio saltando su Duda con una spinta a due braccia. Che cosa è successo in questo caso? In campo la rete era stata convalidata, Ayroldi venne chiamato all’on field review per annullare la rete perché anche in questo caso c’era una spinta a due mani. Motivo per cui delle due l’una: o hanno sbagliato a Verona o hanno sbagliato stasera (ieri, ndr). A mio parere è corretto annullare la rete di Verona e sarebbe stato corretto annullare la rete questa sera per il fallo di Bisseck su Strootman".

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La sfida tra Genoa e Inter è terminata 1-1 certificando il rallentamento della corsa dei nerazzurri, al comando della classifica di Serie A con 45 punti. Al gol di Arnautovic al 42’ ha risposto Dragusin al 52’, durante il maxi recupero concesso dall’arbitro Daniele Doveri a causa dei fumogeni utilizzati dai tifosi di casa e che avevano determinato lo stop della partita tra il 15’ e il 22’ della prima frazione. Grande attenzione però c’è stata non solo per il pari dell’Inter in campionato (arrivato dopo quattro vittorie consecutive e che oggi potrebbe consentire alla Juve, impegnata allo Stadium contro la Roma, di accorciare il distacco nei confronti di Thuram e compagni) ma anche per l’episodio andato in scena al 42’ del primo tempo, proprio in occasione del momentaneo vantaggio dei nerazzurri.

La spinta di Yann Aurel Bisseck ai danni di Kevin Strootman, infatti, non è stata considerata fallo da Doveri, né il Var del match di Marassi, Massimiliano Irrati, ha segnalato o consigliato all’arbitro l’on field review, accettando di fatto la decisione presa in campo del direttore di gara. Ma procediamo con ordine, cosa è successo in quel momento? L’Inter stava cercando di sbloccare il risultato: sugli sviluppi di una rimessa laterale di Darmian, Bisseck, nel tentativo di fare la sponda per un suo compagno, ha sfiorato il pallone di testa, che poi, in seguito a un rimpallo, è finito a Barella il quale, dopo lo stop di petto, ha tirato di destro colpendo il palo. Sulla respinta la sfera è quindi finita ad Arnautovic: l’austriaco dopo il controllo non ha avuto nessun problema a trasformare la rete del vantaggio. L’episodio che ha scatenato le proteste del Genoa è quello relativo alla spinta del giovane talento tedesco ai danni dell’ex centrocampista della Roma.

Gianpaolo Calvarese, nella sua analisi su Tuttosport in riferimento all'episodio contestato, è stato molto chiaro: "I rossoblù protestano per una spinta di Bisseck su Strootman poco prima del gol di Arnautovic. In effetti il difensore nerazzurro usa entrambe le braccia e soprattutto non le appoggia sull’avversario, bensì lo spinge (con la palla che finisce proprio dove si trovano i due giocatori): sbaglia dunque l’arbitro, manca un fallo in favore del Genoa e la rete sarebbe stata da annullare”.

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