L'Inter si prepara ad affrontare il Benfica nella sfida valida per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League. I nerazzurri di Inzaghi sono in grande forma dopo il 4-0 rifilato alla Salernitana grazie ad un super Lautaro, mentre i portoghesi possono contare sul suo connazionale Di Maria. L'ex Juventus nell'ultimo turno di campionato ha deciso la sfida contro il Porto.
Nella consueta conferenza stampa della vigilia il tecnico dell'Inter, accompagnato da Calhanoglu, ha dichiarato: "Sarà una partita impegnativa, incontriamo una squadra che gioca ad altissima intensità, che, come l'Inter, ha vinto tutte le partite in campionato tranne una. Ha già vinto la Supercoppa, ha perso la prima partita in Champions rimanendo subito in dieci e nonostante questo avrebbe meritato altro". Poi, sulle condizioni di Cuadrado: "Si è allenato oggi, non si allenava dalla partita col Milan. Aveva una tendinite fastidiosa, oggi non abbiamo fatto tantissimo ma ha lavorato bene: è convocato, devo ancora fare delle valutazioni, ma è un giocatore importantissimo su cui conto per le prossime gare".
Inzaghi, le condizioni di Frattesi e Sensi
Sullo stato di forma di Lautaro, Inzaghi ha dichiarato: "Come calciatore lo conoscete tutti: nei primi due anni è stato fantastico e quest'anno è partito ancora meglio. Ha un grandissimo senso di appartenenza all'Inter che fa la differenza" per poi proseguire: "Di Maria lo conosciamo tutti, servirà una partita molto intensa. Sarà un gruppo molto equilibrato, l'ho già detto in passato: la Real Sociedad era una delle due squadre da evitare in quarta fascia. Frattesi e Sensi non ci saranno. Il secondo ha un problema che penso recuseremo dopo la sosta, per Frattesi stiamo valutando se potrà esserci col Bologna: c'era qualche speranza già oggi, ma abbiamo deciso di non rischiarlo".