MILANO - Un’estate da 100 milioni. Attenzione però: l’Inter che da anni ha intrapreso un percorso virtuoso per rimettere a posto i conti, non stravolgerà i suoi piani. Oaktree ha dato alla dirigenza delle indicazioni chiare che Marotta, Ausilio e Baccin stanno seguendo da mesi. In sintesi: ringiovanire l’organico e abbassare i costi del gruppo squadra, due strade che per altro vanno di pari passo, perché giovani talenti o elementi comunque Under 25 provenienti da squadre non di primo livello, non hanno richieste d’ingaggio paragonabili a giocatori “già fatti” prelevati da top club o parametri zero over 30. In più ci sono anche tre fattori che saranno determinanti per il mercato estivo 2025 dell’Inter: i milioni incassati dalla Uefa per la Champions League 24/25, la cessione di almeno un big e la fine di alcuni contratti pesanti che non verranno rinnovati. La società di Viale della Liberazione grazie alla partecipazione, ai risultati della prima fase e alla qualificazione diretta agli ottavi, sa già che da questa edizione della Champions intascherà come minimo 86 milioni, quota che potrebbe toccare 100 con il passaggio ai quarti di finale. In più, grazie al Mondiale per club di giugno, arriveranno almeno altri 15-20 milioni dalla Fifa.
Rivoluzione Inter: chi va e chi resta
Una quarantina sono invece quelli che la dirigenza si aspetta di ricevere dalle squadre che vorranno acquistare Davide Frattesi. Questo era il prezzo - minimo - richiesto a gennaio per venderlo alla Roma, questo sarà il prezzo da cui ripartirà l’Inter, non fosse altro perché il centrocampista rimane un punto fermo della nazionale di Spalletti. A completare il quadro dei guadagni, la conclusione di accordi contrattuali onerosi come quelli di Arnautovic e Correa (entrambi percepiscono 3.5 milioni netti). L'Inter ha comunque già iniziato a comprare. È ormai di qualche settimana l'accordo per il centrocampista croato Petar Sucic della Dinamo Zagabria. Il 21enne lunedì è stato a Milano per svolgere le visite mediche e diventerà un giocatore dell'Inter il primo giugno, quando aprirà la speciale finestra di mercato organizzata per permettere in particolare alle squadre che prenderanno parte al Mondiale per club di potersi rinforzare.