Sassuolo-Juve, Allegri: "Arthur indisponibile, De Ligt gioca. Locatelli ancora indietro"

Il tecnico bianconero nella conferenza stampa alla vigilia del match contro i neroverdi: "Sarà una partita difficile. Quarto posto? È ancora lunga". Poi gli auguri a Stefano Tacconi
Sassuolo-Juve, Allegri: "Arthur indisponibile, De Ligt gioca. Locatelli ancora indietro"© Juventus FC via Getty Images

TORINO - A chiudere il 34° turno del campionato di Serie A sarà la sfida in programma lunedì alle 20.45 al Mapei Stadium tra Sassuolo e Juve. I bianconeri, dopo aver conquistato il pass per la finale di Coppa Italia contro l'Inter all'Olimpico l'11 maggio, vogliono blindare il quarto posto e approfittare del ko dei giallorossi proprio contro i nerazzurri. I neroverdi di Dionisi, che all'andata espugnarono l'Allianz Stadium per 2-1, cercheranno invece di riscattare il ko nell'ultimo turno in casa del Cagliari (1-0). Nella conferenza stampa della vigilia Massimiliano Allegri ha presentato così il match contro gli emiliani.

Che partita può essere domani?

"Sarà una partita difficile perché il Sassuolo, quando arriva da una sconfitta, è sempre difficile da affrontare. È una squadra tecnica, in un’ottima posizione di classifica. Per loro è una partita importante perché battere la Juve sarebbe un risultato prestigioso, bisogna fare una partita giusta, di tecnica, seria altrimenti ne verremo fuori con le ossa rotte".

Con quarto posto e Coppa Italia stagione in linea con gli obiettivi?

"Il quarto posto non è ancora matematico. Aver raggiunto la finale di Coppa Italia ci permette di giocarci un trofeo ed è comunque un obiettivo. Per il quarto posto è ancora lunga, facciamo un passo alla volta. Poi alla fine valuteremo il lavoro fatto, non solo sui risultati".

Ci saranno cambi a centrocampo?

"Dopo l'allenamento deciderò. Arthur non recupera, speriamo di riaverlo con il Venezia. Siamo i soliti, dopo l'allenamento valuterò chi far giocare. Ci sarà qualche cambio, a centrocampo dipende da come stanno".

Come procedono i recuperi di McKennie e Locatelli?

"McKennie ieri ha fatto i primi passi di corsa, quindi meglio. Non mancano molti giorni alla fine della stagione. Locatelli ancora indietro, non so se riuscirà a tornare prima della fine della stagione".

Juve, la Superlega inizia in estate negli Stati Uniti

Cosa manca a Dionisi per il salto?

"Non ho la presunzione e non devo dare consigli. Si è calato molto bene nella realtà Sassuolo, mettendoci delle sue cose. Giocano delle partite molto semplici, con giocatori di ottima qualità. Insieme a Italiano e Thiago Motta è un allenatore giovane e di prospettiva. Può andare ad allenare le prime tre squadre in Italia".

Un commento sul cammino europeo della Primavera? I consigli per i giovani allenatori?

"Di me di Sassuolo non c'è più niente, solo un grande affetto con chi è ancora lì. Sono ancora legato alla famiglia Squinzi, per me lì è stato un anno importante e quando torno è sempre un piacere anche se ultimamente mi hanno dato qualche dispiacere. Sono molto bravi. Mi è dispiaciuto molto per la Primavera, purtroppo il calcio è questo: da un partita praticamente persa dopo dieci minuti a essere rientrati e poi la lotteria dei rigori. C'è stato un ottimo lavoro del settore giovanile. I giocatori che arrivano in prima squadra crescono nei settori giovanili da quando hanno 8-10 anni. Sono statistiche che ho visto qui alla Juve, ho visto al Milan. Il settore giovanile della Juventus sta facendo un ottimo lavoro, l'allenatore è stato molto bravo. Poi l'aggiunta della seconda squadra è importante perché il passaggio dalla Primavera al professionismo è difficile".

Kaio Jorge: "Le grandi battaglie sono solo per i grandi guerrieri"

La crescita di Rabiot?

"Sta facendo meglio, piano piano si sta avvicinando anche al gol. Sta crescendo, è in fiducia, ha un motore diverso dagli altri e ha ancora tanti anni per poter far bene".

Morata e De Ligt giocano?

"De Ligt sta bene, ce la fa a giocare. Devo scegliere uno fra Bonucci e Chiellini. Morata devo decidere oggi, li ho tutti a disposizione. La cosa importante contro la Fiorentina è che tutti quelli dalla panchina sono entrati bene e questo è un vantaggio".

Juve, in difesa ne serve uno: il futuro dei centrali

Allegri in chiusura:

"Voglio fare un grosso in bocca al lupo a Stefano Tacconi, speriamo di rivederlo il più presto possibile".

Stefano Tacconi è ricoverato in prognosi riservata

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video