I primi al lavoro
Il lavoro psicologico sarà il più importante a cui il tecnico bianconero dovrà dedicarsi nelle prossime settimane, forse nei prossimi mesi, ma ovviamente non l’unico. Sotto il profilo tattico, per esempio, lo aspetta un bel dilemma. Non immediato, perché domani alla Continassa ci sarà un gruppo ristretto, ancora privo di tutti coloro che hanno giocato o stanno giocando il Mondiale: presenti Perin e Pinsoglio, Bonucci (al lavoro già da domenica), De Sciglio (come il capitano), Rugani, Gatti, Cuadrado, Fagioli, Locatelli (che si allena al centro sportivo bianconero già dal 24 novembre), Miretti, Chiesa e Kean. Più Pogba, che però continuerà a lavorare a parte. Gruppo perfetto (e che sarà comunque integrato da elementi della Next Gen) per portare avanti il 3-5-2 con cui la Juventus si è risollevata da metà ottobre.