Juventus-Real, le pagelle: Alex Sandro in difficoltà, Iling ancora mezzala

Voti e giudizi dei bianconeri nella sonante vittoria contro il Real Madrid: Gatti entra con personalità, che classe Huijsen

Una Juventus formato Magic, che si permette il lusso di calare tre reti al Real Madrid: sarà anche calcio d'estate ma era da tempo che i tifosi bianconeri non sentivano quest'aria da Champions e da grandi trionfi. Ecco tutti i voti e i giudizi degli uomini di Allegri dopo il 3-1 rifilato ad Ancelotti.

Szczesny 6.5

Bello reattivo in un paio di occasioni, una su Vinicius e una su Bellingham, poi non può nulla quando l’asso brasiliano gli si para davanti e lo sorprende con il pallonetto. Nel complesso in ottima forma: il Bayern Monaco avrà preso appunti?

Pinsoglio (1’ st) 6.5

Si esalta anche lui su Bellingham e soprattutto dimostra a tutti di essere un terzo portiere più che affidabile, se ce ne fosse bisogno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Danilo 6.5

Solita roccia, sia che si tratti di giocare a destra come nel primo tempo, sia quando viene dirottato a sinistra con l’ingresso di Gatti. Fa buona guardia e dispensa consigli ai compagni: indispensabile.

Huijsen (26’ st) 6.5

Classe ne ha eccome, può diventare un giocatore da Juve: forse ha bisogno di crescere in un campionato di livello ancora più alto rispetto alla Serie C, con la Next Gen.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Bremer 6.5

Solo una volta Vinicius Junior gli scappa via per la rete del momentaneo 2-1: per il resto in marcatura è spesso insuperabile anche per gente che viaggia a mille all’ora come le stelle del Real. Nella difesa a tre è una certezza assoluta.

Rugani (22’ st) 6

Fa buona guardia, ormai si è dimostrato affidabile come soluzione alternativa al centro della retroguardia a tre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Alex Sandro 5

Nel reparto è decisamente l’elemento più in difficoltà: un paio di sbavature potrebbero costare molto più caro alla Juventus, dà sempre quella spiacevole sensazione di incertezza che si percepiva già nel passato.

Gatti (1’ st) 6

Entra giù anche duro, infatti, viene ammonito, è non ha alcun timore reverenziale nei confronti del Real. Personalità e un paio di chiusure notevoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Weah 7

Primo gol con la maglia bianconera, peraltro negli Stati Uniti, la sua patria: era proprio difficile immaginare un copione migliore di questo. Rivedibile nella fase difensiva, però ha tempo per mettersi al pari con gli altri.

Cambiaso (1’ st) 6.5

Una diagonale chiusa alla grande per fermare nientemeno che Vinicius: una giocata che vale un gol. Poi tanta sostanza.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

McKennie 6.5

L’organizzazione gli assegna il titolo di mvp, di miglior giocatore dell’intera serata. Troppo? Forse, ma il texano nel primo tempo parte forte davvero e mette la firma nei primi due gol, poi si spegne alla distanza.

Nicolussi (22’ st) 6

Si vede chiaramente che vuole dimostrare di meritare un’occasione alla Juventus: di sicuro si è messo in mostra e la fila di chi lo vuole in prestito sarà ancora più lunga.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Locatelli 6.5

Metronomo, ma anche diga davanti alla difesa: è il giocatore forse più difficilmente sostituibile nella Juventus in questa fase. I compagni lo cercano, lui tiene botta anche fisicamente contro un centrocampo mostruoso composto da gente come Modric, Kroos, Camavinga. Non male…

Barrenechea (26’ st) 5.5

Quasi quasi provoca un rigore che solo l’arbitro non vede. Ancora un po’ acerbo, avrebbe bisogno di andare a ritagliarsi qualche minuto altrove.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Miretti 5.5

Non è ancora al meglio dal punto di vista fisico, non riesce a fare il passo avanti atteso dopo la prestazione con il Milan. Non trova la posizione e non punge negli inserimenti, cosa che invece funzionava qualche tempo fa.

Iling Jr (1’ st) 6.5

Allegri insiste nel piazzarlo da mezzala, un po’ per necessità, un po’ perché convinto che possa essere questo il futuro dell’inglese. Quando ha spazio crea pericoli, come nell’azione che porta al 3-1 di Vlahovic.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Kostic 5.5

Si vede che è ancora indietro sotto il profilo atletico: nella passata stagione per mesi ha arato la fascia come un treno, ora come ora è un po’ in affanno. Ma avrà tempo e modo per trovare una condizione adeguata che in questo momento è il difetto principale.

Soulé (26’ st) 6.5

Con il taglio di capelli rasato è difficile riconoscerlo, però si fa notare quando serve l’assist a Vlahovic per il gol che chiude la partita: tanto basta per un bel voto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Kean 6.5

Pronti, via e va in rete dopo 45 secondi: non un record, ma poco ci manca. Pressa alto e si sbatte tanto: Allegri avrà di sicuro apprezzato questi aspetti della sua prestazione, al di là delle rete lampo.

Milik (1’ st) 5.5

Si vede a sprazzi, più che altro fraseggia con i compagni ma troppo spesso spalle alla porta: così non può incidere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Chiesa 6.5

Nelle azioni dei primi due gol juventini c’è sempre, segnale inequivocabile del fatto che Fede è un valore aggiunto quando è coinvolto nella costruzione della manovra e nella finalizzazione. A volte si incaponisce nel giocare da solo, a testa bassa, però glielo si può anche perdonare in serate così.

Vlahovic (33’ st) 7

L’uomo più atteso ci mette poco più di un quarto d’ora per stampare il 3-1, da autentico bomber: il messaggio a Lukaku e al club è arrivato forte e chiaro...

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

All. Allegri 6.5

Il bicchiere è mezzo pieno perché, rispetto alla prestazione con il Milan, si è visto una Juventus più intensa, più alta nel pressing, più aggressiva specialmente nei primi venti, trenta minuti, cioè fino a quando la tenuta fisica ha retto al meglio, prima che subentrasse un po’ di fisiologica stanchezza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Una Juventus formato Magic, che si permette il lusso di calare tre reti al Real Madrid: sarà anche calcio d'estate ma era da tempo che i tifosi bianconeri non sentivano quest'aria da Champions e da grandi trionfi. Ecco tutti i voti e i giudizi degli uomini di Allegri dopo il 3-1 rifilato ad Ancelotti.

Szczesny 6.5

Bello reattivo in un paio di occasioni, una su Vinicius e una su Bellingham, poi non può nulla quando l’asso brasiliano gli si para davanti e lo sorprende con il pallonetto. Nel complesso in ottima forma: il Bayern Monaco avrà preso appunti?

Pinsoglio (1’ st) 6.5

Si esalta anche lui su Bellingham e soprattutto dimostra a tutti di essere un terzo portiere più che affidabile, se ce ne fosse bisogno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Juventus-Real, le pagelle: Alex Sandro in difficoltà, Iling ancora mezzala
2
 
3
 
4
 
5
 
6
 
7
 
8
 
9
 
10
 
11
 
12
All. Allegri 6.5