Allegri: "Yildiz meraviglioso. Senza Pogba il calcio perde un giocatore unico"

Il tecnico della Juventus post derby: "Non ci precludiamo niente. Chiesa andrà con l'Italia, vogliamo dare più giocatori possibili alle nazionali"
Allegri: "Yildiz meraviglioso. Senza Pogba il calcio perde un giocatore unico"© ANSA

La Juventus trionfa nel derby della Mole. La squadra di Max Allegri si è imposta contro il Torino di Juric con il risultato finale di 2-0. Decisive le reti nel secondo tempo, entrambe sugli sviluppi di un calcio d'angolo, realizzate da Federico Gatti e Arkadiusz Milik. Al termine della sfida il tecnico bianconero si è presentato ai microfoni per commentare la prestazione della sua squadra, iniziando con una battuta sui derby vinti in carriera: "Agganciato Trapattoni? Non lo sapevo, sono fortunato ad aver allenato squadre forti" per poi proseguire: "Ci aspettavamo una partita del genere, loro sono stati molto aggressivi nei primi 25' ma abbiamo finito il primo tempo crescendo. Miretti ha fatto una buona prima frazione e nella ripresa potevamo cambiare la partita con Milik".

Allegri: "L'obiettivo è sempre quello"

Il tecnico bianconero ha continuato: "La squadra ha fatto una partita matura e su questo stiamo crescendo, sono contento dei ragazzi. Ci sono state alcune scelte sbagliate, soprattutto sul 2-0. In quelle situazioni lì bisogna chiudere l'azione, sul tiro di Locatelli abbiamo rischiato il contropiede. Il Torino è stato molto bravo, anche contro l'Atalanta loro aprivano molto il mediano e noi non riuscivamo a prenderli. Poi ci siamo organizzati con un semplice 4-4-2 e siamo stati più bravi a difendere e ad essere più aggressivi". Poi, una considerazione sulle ambizioni della squadra: "L'obiettivo è sempre quello ma non ci precludiamo di volere anche altre cose perchè siamo la Juventus. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e portare a casa quello che per anni è stata la normalità alla Juve, ovvero vincere le partite".

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Allegri, i complimenti a Yildiz

Allegri ha continuato: "Quando torneremo dalla sosta avremo una bellissima partita a San Siro contro il Milan. Oggi abbiamo difeso bene singolarmente e di reparto, non abbiamo concesso niente a parte qualche situazione. La gestione della palla va fatta meglio, quando non ce l'abbiamo dobbiamo limitare il più possibile. Se togliamo quelle certezze poi le partite si incasinano". Successivamente, tanti elogi per Yildiz: "È meraviglioso, vedere uno che stoppa la palla come lui è qualcosa di clamoroso. Oggi ha giocato 15', è furbo e sveglio. Quando tiri la palla per aria te ne accorgi se uno stoppa bene o male il pallone".

Le parole su Pogba e Chiesa

Allegri ha anche voluto dedicare alcune parole per la delicata situazione che sta vivendo Paul Pogba: "Umanamente gli sono più che vicino, il calcio perde un giocatore straordinario che era diverso da tutti gli altri. Aspettiamo la sentenza, ma in questo momento e sospeso e speriamo il meglio per lui" per poi parlare della sosta: "Chiesa andrà in Nazionale, oggi stava un po' meglio e spero che in questi giorni recuperi. Il nostro obiettivo è mandare piu giocatori possibili in Nazionale, Fagioli al momento non c'è dentro ma ci arriverà presto".

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Le parole su Milik, Weah e McKennie

Tornando sulla prestazione della squadra, Max ha dichiarato: "Milik ci ha dato fluidità al gioco, ma anche Miretti ha fatto un bel primo tempo mettendosi a disposizione della squadra. Weah ha fatto una buona partita insieme a McKennie, concedendo poco. Stanno arrivando buoni risultati anche in fase d'attacco, oggi c'è stata una buona circolazione di palla".

Il -2 dall'Inter, i tifosi e la crescita di Kean

Infine, Allegri ha voluto sottolineare come la strada da percorrere sia ancora in salita: "Difensivamente stiamo trovando un buon equilibrio. È una soddisfazione essere solamente a -2 dall'Inter, ma il cammino è ancora lungo. Ora ci dobbiamo preparare al meglio per quando torneranno tutti" per poi chiudere sull'importanza dei tifosi all'Allianz Stadium: "Noi abbiamo bisogno di tornare ad avere questo clima all'interno dello stadio, aiuta molto i ragazzi. Kean è cresciuto molto, era un po' arrabbiato quando è uscito perchè non ha fatto gol ma ha fatto comunque una buona prestazione".

 

 

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La Juventus trionfa nel derby della Mole. La squadra di Max Allegri si è imposta contro il Torino di Juric con il risultato finale di 2-0. Decisive le reti nel secondo tempo, entrambe sugli sviluppi di un calcio d'angolo, realizzate da Federico Gatti e Arkadiusz Milik. Al termine della sfida il tecnico bianconero si è presentato ai microfoni per commentare la prestazione della sua squadra, iniziando con una battuta sui derby vinti in carriera: "Agganciato Trapattoni? Non lo sapevo, sono fortunato ad aver allenato squadre forti" per poi proseguire: "Ci aspettavamo una partita del genere, loro sono stati molto aggressivi nei primi 25' ma abbiamo finito il primo tempo crescendo. Miretti ha fatto una buona prima frazione e nella ripresa potevamo cambiare la partita con Milik".

Allegri: "L'obiettivo è sempre quello"

Il tecnico bianconero ha continuato: "La squadra ha fatto una partita matura e su questo stiamo crescendo, sono contento dei ragazzi. Ci sono state alcune scelte sbagliate, soprattutto sul 2-0. In quelle situazioni lì bisogna chiudere l'azione, sul tiro di Locatelli abbiamo rischiato il contropiede. Il Torino è stato molto bravo, anche contro l'Atalanta loro aprivano molto il mediano e noi non riuscivamo a prenderli. Poi ci siamo organizzati con un semplice 4-4-2 e siamo stati più bravi a difendere e ad essere più aggressivi". Poi, una considerazione sulle ambizioni della squadra: "L'obiettivo è sempre quello ma non ci precludiamo di volere anche altre cose perchè siamo la Juventus. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e portare a casa quello che per anni è stata la normalità alla Juve, ovvero vincere le partite".

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