Fagioli, il post sui social e l'account sospeso
Errori che il 22enne bianconero ha riconosciuto fino ad autoaccusarsi di fronte alla Procura Federale, errori che ieri ha ribadito in un tentativo – maldestro, a dire il vero... – di tornare a far sentire la propria campana sui social. "Pensavo di partire chiedendo scusa non solo ai tifosi bianconeri, ma a tutti i tifosi del mondo del calcio e dello sport per l’errore ingenuo che ho fatto. Invece no, sono obbligato a partire con lo schifo che scrivono su di me giornali e persone solo per mettermi in cattiva luce con mille falsità. O forse, meglio, solo per conquistare due visualizzazioni in più. Presto parlerò". Un proposito per ora riposto nel cassetto, dal momento che – poche ore dopo lo sfogo impulsivo – il bianconero ha optato per sospendere il proprio account Instagram, per via del cosiddetto “shitstorm” (tempesta? bufera?) di cui è stato vittima da parte dei sostenitori delle più variegate squadre. Decisione presa, per altro, in scia a quella della fidanzata Giulia, che per lo stesso motivo nei giorni passati aveva disattivato la possibilità di lasciare commenti a margine dei propri post. Serenità e normalità, da questo punto di vista, sono ancora lontani: serviranno un bel po’ di ripetute alla Continassa per lasciarsi alle spalle anche questo capitolo. Ma la Juventus, in fondo, i cancelli del Training Center glieli ha lasciati aperti...