Stoichkov, in Bulgaria mancava una “Hall of Fame” calcistica così bella e all’avanguardia. Del resto lei è l’unico bulgaro ad aver conquistato il trofeo individuale più ambito: il Pallone d’Oro.
"Un’idea che mi frullava in testa da tempo, finalmente realizzata grazie all’alacrità e alla dedizione di tutti gli uomini che lavorano per il mio brand H8S. Voglio ringraziare in particolare anche gli inserzionisti e i donatori".
La sua amata terra natìa è molto lontana dalla Florida e da Miami dove lei ha eletto da anni il suo domicilio.
"E infatti sto meditando di riavvicinarmi a casa. Vorrei tornare a vivere in Europa, esattamente a Málaga, e lavorare solo part-time come commentatore per la tv messicana TUDN".
Così potrà seguire meglio la Liga e i grandi campionati del Vecchio Continente: cosa ne pensa della Serie A?
"Quest’anno è molto più equilibrata dell’anno scorso dove il Napoli era schizzato via in fretta facendo il vuoto dietro di sé. Io ritengo che, al momento, dal sesto posto in su tutte possono ancora dire la loro in chiave scudetto".
Inter e Juve però stanno scappando via: lo svantaggio del Milan, quarto, dai nerazzurri è già di 8 punti.
"Potrà essere decisivo lo scontro diretto di domenica prossima a Torino fra le prime due della classe, il derby d’Italia come lo chiamate voi".
Il suo pronostico?
"Dico 2-2. La Juventus quest’anno ha una difesa ermetica e in casa gioca più all’offensiva. Allegri ha sistemato le cose dopo due stagioni molto dure. Credo che i bianconeri attaccheranno e i nerazzurri saranno pronti a colpire in contropiede. Lautaro Martínez è scatenato... ".