Juve-Cagliari, Rabiot squalificato: la mossa di Allegri, McKennie la chiave

Il turno di stop del francese impone un cambio contro i rossoblù. Max pare deciso a preservare l’equilibrio tattico della squadra: le possibili soluzioni

TORINO - Potrebbe esserci un ritorno all’antico per Weston McKennie: dopo aver scorrazzato per buona parte del campionato sulla corsia di destra per lo statunitense si profi la un rientro sulla mediana in vista della sfida casalinga contro il Cagliari. L’ipotesi prende piede considerando l’assenza obbligata di Adrien Rabiot che, dopo il giallo di Firenze, deve scontare una giornata di squalifica per ripresentarsi, alla ripresa del campionato, da titolare contro l’Inter. Il centrocampista francese è l’unico, nella rosa bianconera, ad avere giocato tutti i 990 minuti di campionato: un percorso netto che la dice lunga sull’importanza che riveste all’interno della squadra e nei progetti di Massimiliano Allegri.

McKennie mezzala, Cambiaso a destra: la mossa di Allegri

Ma, come è già accaduto con l’infortunio di Danilo, che ha privato la difesa del pilastro brasiliano - e capitano - nelle ultime tre sfide contro Milan, Verona e Fiorentina, il tecnico della Juventus ha delle valide alternative da mettere in campo, dando la sensazione che, a chiunque tocchi, si farà trovare pronto per non far rimpiangere chi è assente. A cominciare da McKennie, che potrebbe nuovamente accentrarsi per fare la mezzala lasciando ad Andrea Cambiaso il ruolo di esterno destro. Una scelta che farebbe felice papà John: proprio un mese fa mister McKennie aveva esortato Allegri «a mettere il figlio in mezzo con Weah sulla fascia». Lungi dal voler insegnare all’allenatore, aveva ammesso che si trattava di una sua opinione personale dovuta al fatto che i due ragazzi, nazionali statunitensi, avevano dimostrato di giocare bene insieme nelle loro rispettive posizioni. Weah, però, è attualmente in infermeria, fermato da una lesione muscolare, per cui toccherebbe all’ex Genoa, Cambiaso, coprire quella fascia, anche perché è l’unico spendibile su entrambe le corsie.

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Juve-Cagliari: McKennie pilastro

Nonostante l’anarchia che lo caratterizza, McKennie ha saputo conquistarsi un posto in squadra dopo che in estate, al rientro dal prestito al Leeds, era stato considerato un esubero destinato a una nuova partenza, e sta ripagando la fiducia di Allegri: l’enigma tattico potrebbe essere una zavorra, ma in qualsiasi posizione sia stato inserito il texano ha sempre cercato di adattarsi al compito che gli viene chiesto, sfoderando abnegazione e aggressività. E’ vero che fatica a trovare lo sprint in velocità, ma è quasi sempre stato tra i più positivi nella metà campo bianconera.

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Juve, le altre opzioni di Allegri per il Cagliari

Allegri sta però valutando anche altre opzioni per far fronte all’assenza di Rabiot: se lascia McKennie esterno destro, a fare la mezzala sinistra potrebbe toccare allo stesso Cambiaso. Domenica a Firenze, per esempio, quando l’ex Genoa ha sostituito Miretti, non si è posizionato sulla corsia esterna con il texano a scalare verso il centro ma ha preso il posto del bomber di giornata come mezzala. Altra ipotesi, però soltanto sulla carta, vedrebbe Locatelli come sostituto del francese e come regista di ruolo, mancando Nicolò Fagioli, la scelta cadrebbe su Hans Nicolussi Caviglia, che non ha ancora debuttato in questa stagione. Sarebbe certamente una scelta coraggiosa, ma l’Allegrata potrebbe essere dietro l’angolo prima della pausa. Intanto nuova convocazione nella nazionale brasiliana per Bremer.

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TORINO - Potrebbe esserci un ritorno all’antico per Weston McKennie: dopo aver scorrazzato per buona parte del campionato sulla corsia di destra per lo statunitense si profi la un rientro sulla mediana in vista della sfida casalinga contro il Cagliari. L’ipotesi prende piede considerando l’assenza obbligata di Adrien Rabiot che, dopo il giallo di Firenze, deve scontare una giornata di squalifica per ripresentarsi, alla ripresa del campionato, da titolare contro l’Inter. Il centrocampista francese è l’unico, nella rosa bianconera, ad avere giocato tutti i 990 minuti di campionato: un percorso netto che la dice lunga sull’importanza che riveste all’interno della squadra e nei progetti di Massimiliano Allegri.

McKennie mezzala, Cambiaso a destra: la mossa di Allegri

Ma, come è già accaduto con l’infortunio di Danilo, che ha privato la difesa del pilastro brasiliano - e capitano - nelle ultime tre sfide contro Milan, Verona e Fiorentina, il tecnico della Juventus ha delle valide alternative da mettere in campo, dando la sensazione che, a chiunque tocchi, si farà trovare pronto per non far rimpiangere chi è assente. A cominciare da McKennie, che potrebbe nuovamente accentrarsi per fare la mezzala lasciando ad Andrea Cambiaso il ruolo di esterno destro. Una scelta che farebbe felice papà John: proprio un mese fa mister McKennie aveva esortato Allegri «a mettere il figlio in mezzo con Weah sulla fascia». Lungi dal voler insegnare all’allenatore, aveva ammesso che si trattava di una sua opinione personale dovuta al fatto che i due ragazzi, nazionali statunitensi, avevano dimostrato di giocare bene insieme nelle loro rispettive posizioni. Weah, però, è attualmente in infermeria, fermato da una lesione muscolare, per cui toccherebbe all’ex Genoa, Cambiaso, coprire quella fascia, anche perché è l’unico spendibile su entrambe le corsie.

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