Juve, dietrofront su Henderson
La situazione di Henderson è diversa perché si è appalesata ed è naufragata nel giro di pochi giorni. Intanto si inserisce appieno nella categoria delle opportunità perché l’ex capitano del Liverpool vuole abbandonare l’avventura in Arabia Saudita, dopo soli sei mesi, ed è quindi conscio di dover rinunciare all’idea dell’ingaggio monstre di 20 milioni netti. A parte le questioni fiscali e la rescissione con l’Al-Ettifaq, con la Juve era, ed eventualmente è, in discussione la durata del contratto perché l’inglese chiede 18 mesi e il club è invece fermo sui sei mesi da qui a fine campionato con eventuale opzione.
Ma non è detto che questo ostacolo potesse essere superato se fossero sparite le perplessità, tecniche e ambientali insieme, sul suo arrivo: un giocatore di 33 anni, con gli ultimi sei mesi trascorsi in un campionato “poco allenante”, le inevitabili difficoltà di ambientamento e di inserimento in un periodo in cui la stagione precipita letteralmente verso la fine. E, naturalmente, il solito moloch dell’equilibrio interno. Tutte questioni che assommate, hanno fatto pendere il piatto della bilancia verso l’opportunità di mettere in stand-by l’ipotesi Henderson.