Juve-Udinese, la probabile formazione: Alex Sandro scalpita, chi davanti?

È scattato il countdown in casa Juventus in vista del match contro l'Udinese, in programma lunedì sera all'Allianz Stadium. I bianconeri continuano a lavorare, lo hanno fatto anche giovedì mattina in un allenamento congiunto alla Continassa con il Chisola, squadra che milita nel girone A di Serie D e nel quale occupa al momento il secondo posto in classifica. Protagonisti del test i calciatori bianconeri che nell'ultima sfida contro l'Inter non hanno giocato o sono scesi in campo per pochi minuti. Intanto Massimiliano Allegri riflette sull'undici da schierare contro i friulani: il più grande punto interrogativo è rappresentato da Dusan Vlahovic che anche oggi ha svolto lavoro personalizzato e con ogni probabilità non sarà disponibile.

Verso l'Udinese, la difesa Juve

Bianconeri in campo con l'ormai consueto 3-5-2. In porta, neanche a dirlo, ci sarà Szczesny. Il portiere polacco, sul cui futuro sono iniziati i dialoghi, è reduce da una incredibile prestazione contro l'Inter con due clamorose parate su Barella e Arnautovic. Non ci sono grandi dubbi per il terzetto che proverà a proteggere la sua porta: confermatissimi Gatti e Bremer, sarà invece assente Danilo. Per l'ex Real Madrid e Manchester City è scattato un turno di squalifica dopo il giallo ricevuto nel match di San Siro. Al suo posto, con tutta probabilità, scenderà in campo un altro brasiliano: Alex Sandro che sembra essere in vantaggio su Rugani. Un'unica scelta da fare, dunque, nel pacchetto arretrato. A centrocampo invece...

Centrocampo, nessun dubbio per Allegri

Se in difesa resta da capire quale sarà la scelta definitiva per sostituire Danilo, anche se il prescelto sembra ormai essere individuato, nessun dubbio apparente per la linea mediana. Sulle corsie esterne ci saranno ancora Cambiaso e Kostic, rispettivamente sull'out destro e sulla fascia mancina.

In mezzo al campo, invece, si va verso la conferma dei tre che hanno giocato nell'ultima gara: McKennie e Rabiot come mezzali, seppure il francese non sia ancora al top della condizione, con Locatelli in cabina di regia a dettare i tempi di gioco. Il nuovo arrivato Alcaraz, in gol contro il Chisola e in campo nei minuti finali della gara contro l'Inter, si candida per uno spezzone di partita un po' più consistente. E l'influenza che ha colpito Miretti è un ulteriore elemento a sostegno di questa tesi. Se le scelte appaiono abbastanza definite per la mediana e la difesa, i dubbi che attanagliano maggiormente Allegri per la formazione da schierare contro l'Udinese riguardano l'attacco...

Incognita Vlahovic, ballottaggio Yildiz-Chiesa

Il punto interrogativo più grande per l'undici che scenderà in campo lunedì contro l'Udinese riguarda Vlahovic. L'attaccante serbo è uscito malconcio dalla sfida contro l'Inter, con i fastidi muscolari all'adduttore destro. Ieri il centravanti si è allenato a parte, e anche nella giornata di oggi ha svolto lavoro personalizzato. Salvo sorprese, però, da domani inizierà il graduale inserimento in gruppo: una vera e propria corsa contro il tempo per vederlo titolare lunedì.

Con Vlahovic non ancora recuperato al 100%, sarà Milik a partire dal 1': il polacco, scontato il turno di squalifica per il rosso rimediato contro l'Empoli, torna a disposizione di Allegri, con tanto di promessa fatta ai compagni in vista dell'Udinese. Di dubbi ce ne sono però anche per il ruolo di seconda punta: nel Derby d'Italia tra Yildiz e Chiesa a spuntarla è stato il primo. Stavolta le cose potrebbero andare diversamente e al momento i due sono in ballottaggio: Chiesa, che si sta allenando regolarmente in gruppo, scalpita e potrebbe dunque partire dal 1' dopo lo spezzone di partita giocato domenica scorsa.