Lunedì la Juventus si troverà di fronte l’Udinese, quasi sei mesi dopo l’ultima volta: a Udine era il 20 agosto, prima giornata di campionato. Un trionfo per i bianconeri di Allegri, 3-0 tutto nel primo tempo, anche se ancora non si poteva sapere che quella sarebbe diventata “la non partita” di Pogba: la positività del francese venne riscontrata proprio in un controllo antidoping effettuato quella sera. Ma il match di ritorno sarà principalmente “la partita” di Lazar Samardzic: all’andata cominciò dalla panchina e Sottil decise di lanciarlo nella mischia solo dal primo minuto della ripresa, a buoi ampiamente scappati dalla stalla.
Ma adesso c’è Cioffi e la musica è cambiata: pur senza avere un posto fisso da titolare, il serbo si candida a giocare dal primo minuto all’Allianz Stadium lì dove, un giorno, non gli dispiacerebbe diventare l’idolo di casa. Perché le ambizioni del serbo di Berlino portano in una direzione precisa: un top club, per poter spiccare il volo.