TORINO - Pogbout: quattro anni di squalifica per doping! Peggio era impossibile. Del resto Paul Pogba, scegliendo di concerto con i suoi avvocati di giocare la carta del dibattimento e tenendo in mano quella del patteggiamento che avrebbe potuto dimezzare la pena, sapeva perfettamente il rischio a cui sarebbe andato incontro. E così ieri, verso l’ora di pranzo, ecco la notizia della decisione del Tribunale Nazionale Antidoping che, contrariamente alle aspettative del centrocampista francese, ha accolto totalmente la richiesta della Procura Nazionale Antidoping.
Per il Polpo, che tra due settimane compirà 31 anni, un colpo al cuore che ha tutta l’aria di essere letale per la carriera. Mai, in precedenza, si era d’altronde riscontrata una squalifica tanto severa a margine di un procedimento per assunzione di sostanza illegale nel calcio: i casi del passato, semmai, raccontavano di 4 mesi comminati a Davids, 7 a Mutu, 9 a Onana, 15 a Maradona o, al limite, 18 a Nasri. Nulla di paragonabile allo scenario attuale, insomma.