"Ma non è che la Juventus, da quando ha iniziato a giocare meglio per segnare più gol, ha finito per prenderne di più?": negli studi televisivi di Sky Sport al termine del match pareggiato dai bianconeri in casa con l'Atalanta, Fabio Caressa apre il dibattito. A prendere la parola, poi, è l'ex calciatore del club, e oggi opinionista tv, Giancarlo Marocchi: "Allora, non so se è stato un tentativo di giocare un po' meglio che, secondo me, ad Allegri fregava il giusto. Ma quanta carica ti dava quella classifica mentre tu eri a uno-due-tre punti dall'Inter e, potenzialmente, a un certo punto, anche un punto avanti? Allora, quella era una carica che ti permetteva di andare in campo e dicevi 'Intanto non li faccio mai tirare in porta'".
E ancora: "Staccata dall'Inter, la Juve cosa dice... 'Tanto oramai seconda o terza ci arrivo comunque, provo a giocare un po'... Provando a giocare un po' ha delle difficoltà, perché gioca solo dei pezzi di partita. Con l'Atalanta ha giocato mezz'ora bene, ma per il resto è stata in difficoltà. Parte tutto dall'approccio mentale che ha questa squadra, più che dalla preparazione tecnico-tattica che... Lì, per scelta di Allegri, non ce n'è in abbondanza. Lui punta più sugli uomini e sulla tecnica degli uomini, che non sulla disposizione tattica. È proprio una scelta dell'allenatore". Poi, a offrire la propria disamina, sono stati Luca Marchegiani e Bebbe Bergomi...