Juve, i nomi in caso di addio di Allegri
Qualora la situazione precipitasse in maniera ancora più impattante sul destino della prossima stagione, a fronte dell’esonero di Allegri le alternative pronte all’uso per la guida tecnica, sarebbero di fatto due: Massimo Brambilla che allena la Next Gen e Paolo Montero che sta guidando la Primavera. Servirebbe infatti un sostituto che conosca più che bene l’ambiente bianconero per evitare la naturale tempistica d’ambientamento che l’emergenza non consentirebbe. Due scelte differenti nel senso che il secondo può dare una scossa allo spogliatoio più forte per via del carattere ma a differenza del primo manca dal calcio “professionistico” da tre anni. In realtà questa crisi così lunga e articolata, a livello di risultati e prestazioni, sta modificando inevitabilmente ragionamenti sul futuro di Allegri dopo questo campionato anche a eventuale Champions conquistata.
E allora torna forte il rumor su Thiago Motta, che ancora ieri, nella conferenza post tris alla Salernitana, ha dribblato domande sul suo futuro in rossoblù. Inutile girarci intorno, è lui il candidato numero uno a sostituire Allegri nella prossima annata se la Juventus dovesse prendere la decisione di cambiare. Restano ancora otto partite di campionato e almeno due di Coppa Italia con in palio moltissimo per la società e per Allegri. Gli scenari stanno diventando molto chiari e netti. Non resta che attendere i prossimi risultati per capire quale verità prenderà il sopravvento.