Juve, cosa vuoi fare da grande
In questo scenario, dunque, la Juventus deve decidere cosa vuol fare da grande e come realizzare il suo progetto. Ma non basta, perché è necessario spiegarlo ai tifosi e anche agli stessi giocatori. La ricostruzione delle ambizioni del club deve planare dall’alto, dando l’impressione di essere un mucchio di idee chiare e programmazione precisa che servono spianare la strada verso il dominio italiano.
Sì, c’è il piano di sfruttare i giovani della Next Gen come complemento a una rosa che deve essere rinforzata con dei colpi a basso costo e alto rendimento. Ma non può bastare quell’idea un po’ astratta, così come non può essere il licenziamento dell’allenatore la soluzione a qualsiasi problema, considerato il tasso tecnico davvero bassino di alcuni degli elementi. Una società forte è sempre alla base della forza di una squadra. Una società forte è una società che prende decisioni, le spiega all’interno e le divulga all’esterno. In questo momento la Juventus, o meglio la sua dirigenza, deve passare all’azione: la Juve è ora stata messa in sicurezza, ora deve essere rilanciata. Non è solo una questione di calciomercato, ma di decisionismo e comunicazione efficace.