Pagina 2 | Giuntoli cambia la Juve: riassetto dirigenziale e il guru dei vivai in arrivo

Sotto traccia, in attesa che si concluda la stagione e che si definiscano gli obiettivi, Cristiano Giuntoli disegna la road map che gli permetterà di costruire la strada al temine della quale edificare la Juventus dell’“anno 1”, quella da cui cominciare il rilancio verso le vittorie senza perdere di vista l’equilibrio finanziario. Il mantra è quello ovunque, anche nella gestione di un settore giovanile che è indubbiamente uno dei fiori all’occhiello del club, ma i cui costi che si avvicinano ai 5 milioni vengono considerati incompatibili con la spending review del club.

Giuntoli, la Juve e gli uomini di fiducia

Ma poiché i progetti camminano sulle gambe delle persone, è inevitabile che Giuntoli intenda inserire uomini di fiducia anche al vertice del settore giovanile. Così stanno prendendo sempre più consistenza le indiscrezioni secondo cui potrebbe affidarne la supervisione a Michele Sbravati, attuale responsabile di quello del Genoa. Sbravati, 58 anni, ha una lunga frequentazione con Giuntoli (hanno giocato insieme all’Imperia), ma soprattutto viene considerato uno dei migliori interpreti del ruolo, sulla scia dei mostri sacri come Favini e Vatta. Approdato al Genoa nel 2008, ha lanciato nel professionismo almeno 200 giocatori ed è docente ai Corsi del Settore Tecnico di Coverciano.

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Sbravati, l'esempio Cambiaso. E Chiellini...

Tra le sue caratteristiche c’è anche quella di seguire con grande attenzione le squadre giovanili e dilettantistiche del territorio che, da sempre, considera una potenziale fucina di talenti che, peraltro, non devono neppure pagare lo scotto dell’ambientamento in un’altra Nazione. L’esempio più luminoso e attuale di questo percorso riguarda, per esempio, Andrea Cambiaso che, dopo le giovanili rossoblù, è stato forgiato a due campionati in Serie D con Albisola prima e Savona poi.

Il corteggiamento di Giuntoli prosegue da tempo e pare aver fatto breccia nel dirigente rossoblu, affascinato da una esperienza a Torino dove tra l’altro potrebbe gestire l’Under 23. Al suo fianco dovrebbe restare Massimo Scaglia, ora responsabile del settore giovanile bianconero dall’Under 14 all’Under 19 che verrebbe riconfermato nei ranghi. In uscita, invece, Claudio Chiellini (pure legatissimo al progetto Next Gen) che già sostenuto alcuni colloqui con la Sampdoria per il ruolo di ds.

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Montero e Brambilla: quale futuro

Tra i candidati per la sua sostituzione c’è anche Giancarlo Romairone, ma questa scelta è ancora in alto mare così come si stanno valutando le posizioni degli allenatori di vertice delle squadre giovanili, Paolo Montero ha molte chance di restare alla guida dell’Under 19 (la vecchia Primavera), mentre per Massimo Brambilla si deciderà al termine dei playoff, ma le sensazioni sono positive anche perché il lavoro di questi mesi è stato buono al di là della conquista dei playoff.

Sempre che Brambilla, dopo gli anni nel settore giovanile di Novara, Atalanta (dove ha posto le basi tecniche della futura Next Gen nerazzurra) e appunto Juventus, non voglia mettersi alla prova con i professionisti. Quanto al resto della dirigenza, in dirittura d’arrivo c’è Giuseppe Pompilio, da anni braccio destro di Giuntoli che a lui si appoggia per la gestione quotidiana e per gli aspetti contrattuali. Ancora da definire, invece, l’arrivo di Stefano Stefanelli, ora ds al Pisa in Serie B.

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Sbravati, l'esempio Cambiaso. E Chiellini...

Tra le sue caratteristiche c’è anche quella di seguire con grande attenzione le squadre giovanili e dilettantistiche del territorio che, da sempre, considera una potenziale fucina di talenti che, peraltro, non devono neppure pagare lo scotto dell’ambientamento in un’altra Nazione. L’esempio più luminoso e attuale di questo percorso riguarda, per esempio, Andrea Cambiaso che, dopo le giovanili rossoblù, è stato forgiato a due campionati in Serie D con Albisola prima e Savona poi.

Il corteggiamento di Giuntoli prosegue da tempo e pare aver fatto breccia nel dirigente rossoblu, affascinato da una esperienza a Torino dove tra l’altro potrebbe gestire l’Under 23. Al suo fianco dovrebbe restare Massimo Scaglia, ora responsabile del settore giovanile bianconero dall’Under 14 all’Under 19 che verrebbe riconfermato nei ranghi. In uscita, invece, Claudio Chiellini (pure legatissimo al progetto Next Gen) che già sostenuto alcuni colloqui con la Sampdoria per il ruolo di ds.

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