Juve, controllo saldo nelle mani di Exor
L'impegno di Tether nella Juve è stato chiaro fin dalle battute iniziale, a partire dallo slogan 'Make Juve Great Again'. Una presenza immediata, anche in un momento di difficoltà quale l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell'Empoli, con il post social pubblicato da Ardoino, ovvero il CEO di Tether. L'arrivo all'interno del club bianconero aveva subito alimentato voci sulla possibile vendita da parte della famiglia Agnelli. Ma in questo momento storico non c'è alcuna intenzione di vendere la Juve. John Elkann continua a ricoprire un ruolo di spettatore interessato, senza volerlo cambiare con un altro più attivo, in prima linea. Ma il controllo resta saldissimo nelle mani di Exor, detentore come detto del 65.4% delle quote e anche, come specificato nella semestrale, del 78,86% dei diritti di voto. Ad oggi dunque l'ingresso di Tether nel club non cambia i piani in casa Juve.
