La Juve di Spalletti vince la prima e convince anche chi lo ha seguito. Per le scelte, alcune sorprendenti, e per la capacità di saper entrare in punta di piedi ma con idee chiare e, soprattutto, con la mentalità giusta. La voglia di rivalsa dopo l'amarezza del periodo in Nazionale è tanta, anche questo può fare la sua parte. Durante il Club su Sky Sport anche Capello e De Giorgi, due grandi allenatori tra calcio e pallavolo, ne fanno un'analisi approfondita tra la gestione dello spogliatoio e qualche schema tattico già visto con la Cremonese. L'attenzione si sposta sulla posizione di Koopmeiners nell'inedita veste di difensore centrale di sinistra, almeno in Serie A, e sull'importanza di Vlahovic nel gioco della Juventus.
Analisi e dati l'idea Koopmeiners
Ed è proprio su Koopmeiners la prima analisi è stata di Capello: "L'idea Koopmeiners centrale? Sembra un'idea, non tanto come difensore perché non è Costacurta tanto per intenderci ma sa piazzarsi bene, però quando ha la palla e si inserisce in avanti può fare qualcosa di più e anche per gli avversari può essere una sorpresa. Uno che sa cosa fare con la palla tra i piedi, non come tanti difensori. Nel ruolo è così così...Spalletti? Quando ha parlato con il giocatore gli ha chiesto se lo volesse fare ed è riuscito a convincerlo in questo senso". Sull'olandese poi ci si sposta sui numeri contro la Cremonese dove, il centrocampista è stato il secondo giocatore per tocchi e primo per passaggi, conduzioni e passaggi nell'ultimo terzo in zona offensiva e anche per passaggi lunghi. Dati importanti, sottolineati maggiormente perché in ruolo più arretrato rispetto al solito.

L'importanza di Vlahovic
E Costacurta ha aggiunto: "Questa è stata la grande novità. È un giocatore che ha aiutato la squadra in impostazione e per quello ha fatto un bellissimo primo tempo". Sul gioco: "La palla diretta su Vlahovic è stata anche una delle sorprese perché nel primo tempo è stato servito da verticalizzazioni. Poi deve ritrovare la forma per tornare a essere un cecchino incredibile. Io credo ci sia stato qualche tentativo di fare delle belle cose". Anche per Dusan i dati contro la Cremonese sono importanti perché è stata la sua miglior partita per Xg senza rigori, passaggi completati e progressivi. Inoltre, rispetto alle ultime gare disputate ha fatto più tocchi palla (38) e passaggi ricevuti (40 rispetto ai 25 della sfida con l'Udinese).
