Il principio di afflittività non implica necessariamente l’esclusione dall'Europa
Quanto al secondo aspetto, verrà sottolineato che passando da 11 a 4 dirigenti ritenuti colpevoli, occorrerebbe intervenire in maniera non marginale sulla penalizzazione. Peraltro il principio di afflittività non implica necessariamente l’esclusione dalle coppe Europee. Anche passare dal 2° al 4° posto in classifica è afflittivo: ballano 10, 12 milioni di euro. E comunque, sosterrà l’avvocato Bellacosa (per il Cda operano invece Sangiorgio e Tortorella): la penalizzazione deve essere individuata in base a principi di equità e proporzionalità, se poi risulta non afflittiva in questa stagione allora la si può spostare alla prossima, ma non la si può gonfiare spropositatamente.
Molto dipenderà dalle richieste di Chiné: il 20 gennaio aveva chiesto 9 punti, fu poi la Corte ad aumentare mesi e punti. Per logica, sarebbe lecito aspettarsi una richiesta analoga. Ma non è da escludere che il procuratore alzi la posta visto che comunque il suo impianto accusatorio di base ha retto anche in Collegio. Poi sarà la Corte - verosimilmente in serata - a esprimersi. Decidendo una penalizzazione che inciderà immediatamente sulla classifica. Ma che porterebe a rivolgersi ancora al Collegio di garanzia.