Pavoletti: Voglio tornare

Le parole di Zenga

Non è ancora stata fissata la ripresa dei lavori nonostante l'ok di Governo e Regione

Cagliari, posizione d'attesa sugli allenamenti individuali

Zenga: Giocare anche d'estate

Nainggolan sulla ripresa

L'attaccante del Cagliari: "Siamo consapevoli del momento che stiamo vivendo: servono le giuste condizioni"

Pavoletti: "Dura stare lontani dal campo, c'è voglia di giocare"

"No allo scudetto a tavolino"

L'ira di De Luca

“Allenamenti? I campi misurano 110×65 metri, non necessariamente ci deve essere lo scontro o il tackle"

Zenga: "Nessun problema a giocare d'estate"

Il centrocampista rossoblù: "Penso sia giusto finire la stagione, non è giusto lasciare un campionato alla 25esima giornata"

Nainggolan: "Giusto finire la stagione"

Il rapporto tra il tecnico toscano ed il Belga è sempre stato intenso e ricco di emozioni, a volte positive e a volte meno.

Nainggolan: "Spalletti il tecnico più bravo che abbia avuto"

Higuain: Nel 2014 volevo ritirarmi

Pogba, la United apre a uno scambio

Così il centrocampista del Cagliari in prestito dall'Inter: "Quando una persona non si sente di andare in una piazza, non è per odio, ci sono altre motivazioni. Mio figlio in bianconero? Non avrei problemi"

Nainggolan: "Alla Juve direi sempre no, ma non la odio"

Nel caso di un figlio maschio e che dovesse intraprendere la strada calcistica, Radja Nainggolan non avrebbe problemi a vederlo indossare la maglia dei rivali.

Nainggolan: "Non avrei problemi nel vedere mio figlio alla Lazio o alla Juve"

Il belga, in diretta Instagram con Fognini, dice la sua sulla ripresa della Serie A.

Nainggolan: "Vorrei giocare ma capisco anche che continuano a morire persone"

Nainggolan: All'Inter non ho reso

Nainggolan: Il mio cuore è a Roma

Così il centrocampista del Cagliari: "Non ho reso al massimo in nerazzurro, ma guardando le statistiche, non ho fatto neanche poi così male. Ma il mio cuore è rimasto a Roma, peccato sia andato via per orgoglio!"

Nainggolan si sfoga con Fognini: "L'Inter? Meritavo una possibilità"

Come ha rivelato Lukaku, 23 giocatori nerazzurri su 25 erano malati e spossati, con Skriniar costretto a lasciare il campo dopo un quarto d'ora di gioco. Fu il terzo pari di fila per la squadra di Conte con Nainggolan a pareggiare il gol di Lautaro poi espulso per proteste