Italia storica, terza Coppa Davis di fila! Berrettini show e Cobolli immortale: Spagna ko

L’orgoglio di Berrettini, il cuore di Cobolli. Pur orfana dei suoi due top ten, Sinner e Musetti, l’Italia di Volandri conquista la Coppa Davis per il terzo anno consecutivo. Davanti all’incontenibile pubblico di Bologna, il Martello ci regala subito l'1-0 regolando Carreno Busta in due set, poi il fiorentino - ma romano d'adozione - chiude i conti contro Munar.

21:25

Binaghi e l'Italia si godono la Coppa Davis

Grande festa a Bologna per il trionfo azzurro: ecco tutte le parole dei protagonisti dopo aver alzato l'insalatiera al cielo.

21:10

La gioia esagerata... e la Davis si rompe!

Azzurri campioni per il terzo anno di fila: entusiasmo incontenibile a Bologna e il trofeo fa una "brutta" fine: guarda tutte le foto qui in basso.

21:00

Buonfiglio: "Magnifici!"

"Magnifici. Il trionfo di Bologna certifica ancora una volta la leadership del tennis italiano a livello mondiale". Così il presidente del Coni, Luciano Buonfiglio, commenta la vittoria della Coppa Davis da parte degli azzurri a Bologna. "Per la terza stagione consecutiva l'Italia sale sul tetto del mondo in Davis e per la seconda anche in Billie Jean King Cup - ha aggiunto -. Complimenti al capitano, Filippo Volandri, a Lorenzo Sonego, Andrea Vavassori, Simone Bolelli e ai due protagonisti in campo Matteo Berrettini e Flavio Cobolli. Non dimenticheremo mai le emozioni di queste giornate".

20:55

La gioia di Volandri

"È incredibile, forse ho versato più lacrime per questa che per le altre. Questa è veramente straordinaria, sono stra-fiero e orgoglioso di un gruppo meraviglioso. Chi era qui e chi non c'era che si è fatto sentire, come se ci fosse. Posso solo ringraziare i ragazzi per quello che hanno fatto". Così il capitano di Coppa Davis Filippo Volandri commenta ai microfoni di Supertennis il trionfo contro la Spagna in finale. "Vincerla fuori è stato meraviglioso, ma vincerla in casa ha veramente un sapore straordinario. Abbiamo una squadra giovane, ci vogliamo ancora divertire. Ma oggi ce la godiamo", ha aggiunto. "Per me è inimmaginabile, devo ringraziare chi mi ha dato fiducia. Sto vivendo un sogno, perché mi metto sempre a disposizione della squadra e i ragazzi mi ripagano così", ha concluso Volandri. 

20:52

Vavassori: "Siamo un gruppo di amici"

"La cosa più bella è che siamo un gruppo di amici, abbiamo un bellissimo rapporto e ricorderemo per sempre questa unità di intenti. Anche chi non è stato convocato ci ha seguito e questa amicizia è un valore aggiunto". Lo ha detto a Supertennis Andrea Vavassori dopo la vittoria della Coppa Davis grazie al successo dell'Italia sulla Spagna per 2-0 in finale a Bologna. "Siamo fortunati a vivere in questa epoca tennistica italiana. È anche merito nostro: ci sosteniamo durante l'anno, ognuno offre suggerimenti e fa il tifo per l'altro", ha aggiunto il doppista azzurro.

20:50

Cobolli, parla il papà: "Felice e sorpreso"

"Sono felice e sorpreso. Dopo il primo set perso nettamente è riuscito piano piano a cambiare la partita. Non credevo avesse le p...le per farcela". Lo ha detto il padre di Flavio Cobolli, Stefano, ai microfoni della Rai. "Ha tirato fuori qualità che non pensavo avesse, determinazione, concentrazione e tecnica - ha aggiunto -. Quindi sono estremamente soddisfatto e felice".

20:48

Doppietta Davis-Fed Cup, Binaghi esulta

"Aveva ragione Sinner, non c'era bisogno di lui perché abbiamo uno squadrone. Hanno dimostrato grande attaccamento alla squadra e al Paese". Così il presidente della Fitp Angelo Binaghi ai microfoni di Rai1 commenta la vittoria della Coppa Davis per il terzo anno di fila. "Questi ragazzi e queste ragazze non mollano mai, ricordo oltre a questi due singolari quelli contro gli Usa di Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto che stasera era qui vicino a me", ha aggiunto con riferimento anche al successo in Fed Cup. Per il secondo anno di fila, infatti, l'Italia è campione del Mondo a squadre sia al maschile che al femminile.

20:39

Le parole di Bolelli

Così Andrea Bolelli: "Eravamo pronti ad entrare anche col Belgio. Oggi dopo il primo set di Flavio siamo rientrati perché si sentiva la tensione e volevamo tranquillizzarci. Poi abbiamo continuato a seguire Flavio che clamorosamente ha svoltato il match. Non volevamo venire e rimanere negli spogliatoi, per poi essere pronti e non farci condizionare. Quando ha breakkato sul 6-5 siamo corsi a fare supporto. Una squadra pazzesca con giocatori pazzeschi. Un grande gruppo che si è dimostrato molto unito. Siamo contenti".

20:34

Il siparietto con Berrettini

Arriva Berrettini e scherza: "Mi fa soffrire un po' troppo. Facile: con due set devi vincere. Ti devo ancora insegnare un po' di cose". Flavio risponde: "È stato una guida, una persona importante e lo ringrazio". E insieme chiudono: "Adesso andiamo a festeggiare"

20:29

Le foto del 'delirio' azzurro

Spagna battuta in finale senza neanche arrivare al doppio: quarto successo, il terzo consecutivo nonostante le assenze di Sinner e Musetti: in basso la gallery con le immagini più belle della sfida.

20:19

"Come i campioni del 2006"

"Questo era il mio sogno, siamo una squadra molto unita. Abbiamo provato a rifare come i campioni del mondo del 2006: tutto il giorno alla Playstation. Sono fiero di tutti noi e di questa squadra fa parte anche questo pubblico fantastico. Si ripete da tre giorni il giorno più bello della mia vita". Lo ha detto Flavio Cobolli nell'intervista a caldo dopo il successo su Jaume Munar che ha regalato all'Italia il quarto successo in Coppa Davis. Il tennista romano ha poi intonato alcuni cori con l'aiuto del pubblico di Bologna.

20:02

È finita: l'Italia vince la terza Davis di fila!

Turno perfetto di Cobolli al servizio, con Munar fermo a zero: game, set, partita... e la terza Coppa Davis consecutiva!

19:58

Strepitoso Cobolli: breakkato Munar!

Munar sigla il 15-0, poi tre punti in fila di Cobolli: non va la prima palla break, ma è buona la seconda, che vale il 6-5 e il servizio che potrebbe valere la terza Coppa Davis di fila all'Italia.

19:53

La risposta dell'azzurro

Cobolli non si lascia scalfire né condizionare e torna a martellare: subito 40-0 poi, dopo un punto concesso a Munar, sigla quello che vale il 5-5.

19:50

Altro show dello spagnolo

Stavolta Cobolli resta a zero, Munar allunga ancora: 5-4.

19:48

Grande equilibrio a Bologna

Prosegue la 'regola' del 15: un solo punto per Munar, game a Cobolli e punteggio sul 4-4.

19:43

Game in fotocopia

Ancora una volta, Munar difende il servizio concedendo un solo punto Cobolli: lo spagnolo è ora avanti 4-3.

19:38

L'azzurro sigla il 3-3

Cobolli vola in fretta sul 40-0 poi, dopo un punto siglato da Munar, ristabilisce la parità.

19:36

Prosegue l'alternanza

Munar non molla un centimetro e ripaga Cobolli della stessa moneta: solo un punto concesso e nuovo vantaggio (3-2).

19:33

Finale tesissima

Cobolli va sotto 0-15, poi chiude il game con quattro punti di fila: 2-2.

19:28

Munar di nuovo avanti

Lo spagnolo si porta rapidamente sul 40-0 poi, dopo un punto concesso a Cobolli, si riporta avanti: 2-1.

19:24

Il punteggio torna in parità

Ottimo turno in battuta di Cobolli, che concede un solo punto all'avversario: 1-1 il computo dei game nel terzo set.

19:21

L'azzurro ci prova, lo spagnolo fa l'andatura

Si riparte con Munar al servizio: Cobolli ci prova, ma si ferma a 30.

19:12

Cobolli fa 1-1: si va al 3° set

Cobolli strappa il servizio a Munar nel terzo turno, poi con due battute vola sul 4-1. Sul 6-3, lo spagnolo annulla due set point, poi si arrende 7-5. 

19:00

Si va al tie-break

Cobolli attacca e, dopo quello sul 30-40, sciupa altri tre set point ai vantaggi: Munar si difende e firma il 6-6.

18:47

La replica

Game-lampo, l'undicesimo: Cobolli concede un solo punto all'avversario e firma il 6-5, assicurandosi quantomeno il tie-break.

18:45

Che show di Munar

Turno perfetto al servizio dello spagnolo: Cobolli fa da 'spettatore', restando fermo a zero, 5-5 il punteggio.

18:39

La zampata

Munar ci prova, andando sul 15-30, Cobolli mantiene la calma e, con tre punti di fila, chiude il game e torna avanti nel computo del secondo set: 5-4.

18:34

Le proteste dello spagnolo

Munar spezza il ritmo, lamentando con l'arbitro alcuni atteggiamenti di Cobolli poco graditi, soffre in campo ma tiene botta: 4-4.

18:29

Cobolli alza il livello

Splendido turno al servizio di Cobolli, che sembra aver alzato il livello del proprio tennis. Munar si ferma a 15, l'azzurro si porta sul 4-3.

18:23

Ancora parità

Munar non sbaglia e difende il proprio turno in battuta, Cobolli lotta ma si ferma a 30: 3-3 il punteggio.

18:16

Il 3-2

Munar si spinge fino a 30, Cobolli evita i vantaggi: l'azzurro torna avanti nel punteggio.

18:12

La risposta di Munar

Turno quasi perfetto in battuta per lo spagnolo, che firma rapidamente il 2-2.

18:07

Sorpasso dell'azzurro

Per la prima volta in questo incontro, Cobolli è avanti nel punteggio: il servizio difeso vale il 2-1.

18:03

Controbreak di Cobolli

Alla ripresa, Flavio Cobolli firma il controbreak: il risultato torna in parità assoluta.

18:00

Si riparte

Riprende il gioco. Sembra che il rischio di un grave malore sia rientrato o comunque sotto il controllo del personale sanitario: LEGGI TUTTO.

17:54

Possibile malore sugli spalti

I giocatori si riaccomodano in panchina mentre un possibile malore potrebbe avere colpito uno spettatore sui piani alti dell'arena, dove le temperature potrebbero essere più alte rispetto ai gradoni inferiori. Una scena già vissuta alla Inalpi Arena di Torino, dove durante le Finals hanno perso la vita due uomini di 70 e 78 anni, con un altro malore accusato nei giorni successivi. 

17:52

Gioco interrotto

Si interrompe il gioco alla SuperTennis Arena. Dagli spalti chiedono l'intervento di un medico. 

17:44

Non cambia la musica: break Spagna

Munar indomabile respinge facilmente gli attacchi di Cobolli e inizia anche questo parziale strappando il servizio all'Italia. 

17:42

Al via il secondo set

Riprende la finale. Cobolli è chiamato a reagire per non soccombere anche in questo parziale. 

17:40

Munar domina il primo set: 6-1 Spagna

Lo spagnolo si aggiudica il primo parziale dominato sia al servizio che in risposta. Cobolli ancora fuori dal match. 

17:39

Cobolli accorcia

Cobolli si porta rapidamente sul 30-0 grazie al suo primo ace del match. Munar va lungo con la risposta, ma entra nel game con un'altra riga scheggiata. L'azzurro difende poi il servizio.

17:32

Munar tiene la battuta: 5-0 Spagna

Due errori consecutivi dello spagnolo ridanno fiato all'azzurro che si porta rapidamente sul 30-0 e guadagna le prime palle break della sua partita con uno schiaffo al volo. Munar si affida allora al servizio e le cancella tutte. Ai vantaggi, il n. 36 difende il servizio. 

17:21

Altro break della Spagna: Italia sotto 4-0

Cobolli ancora fuori dal match. Lo spagnolo strappa ancora una volta il servizio e vola verso il primo set. Per l'azzurro serve riavviare del tutto l'approccio alla gara. 

17:18

Spagna avanti 3-0

L'Italia entra nel set con l'azzurro che mette a segno un passante tutt'altro che scontato. Lo spagnolo cambia tattica e ribalta lo svantaggio con una volée. Il n.22 va poi fuori giri e la Spagna si porta avanti per 3-0.

17:12

Break Spagna: Italia sotto 2-0

Lo spagnolo accelera e guadagna il primo quindici con un rovescio vincente. Cobolli va ancora fuori giri mentre dalla sezione rossa dall'arena salgono i primi cori. Munar va poi lungo con il dritto e l'azzurro con pazienza costruisce un bello scambio e mette dentro un dritto imprendibile per il 30-30. Il n. 36 Atp mette poi a segno il lob dell'anno su un recupero impossibile e guadagna la prima palla break, riuscendo così a strappare il servizio. 

17:07

Due ace e servizio: Munar tiene a zero la battuta

Munar da il via alle danze con un ace. Cobolli prova a spingere con il dritto ma va fuori giri nelle due risposte successive. Lo spagnolo archivia allora il primo game con il secondo ace. 

17:00

Comincia il match!

Al via il primo set del secondo incontro fra Italia e Spagna. 

17:00

Sorteggio effettuato

Cobolli ha vinto il sorteggio e scelto di ricevere. Ora il riscaldamento. 

16:56

Giocatori in campo!

Cobolli e Munar fanno il loro ingresso alla SuperTennis Arena. A breve l'inizio del match.

16:55

Cobolli-Munar: i precedenti

Cobolli e Munar si affrontano per la seconda volta in carriera. L’unico precedente rimanda al successo dello spagnolo al secondo turno di Shanghai, dove si è imposto con lo score finale di 7-5, 6-1. 

16:47

La difesa del titolo nelle mani di Cobolli

L'Italia ancora nelle mani del suo numero 3, che affronta ora il numero 36 Atp Munar. 

16:45

Berrettini: "Piedi per terra"

Queste le parole del Martello dopo il successo su Carreno busta che è valso il primo vantaggio azzurro: "Non mi abituerò mai a tutto questo affetto del pubblico - ha dichiarato ai microfoni SuperTennis - Per me è difficile parlare ora: sono super felice, però piedi per terra perché ora c'è Flavio. Siamo sul pezzo, ma intanto grazie a tutti per il supporto. Questa mattina ero un po' teso, ma mi sono detto che dovevo pensare a punto dopo punto. Devo dire che è andata bene, ora forza Flavio. Daje".

16:35

È finita! L'Italia vince il primo atto della finale!

Berrettini parte con l'ace e si porta sul 30-0 risolvendo uno scambio insidioso. Carreno Busta si rivolge poi al giudice di sedia contestando l'eccessivo brusìo del pubblico. Il Martello mette allora a segno il primo dei tre match point e si aggiudica il primo incontro per 6-3, 6-4. L'ex n.6 al mondo resta difende inoltre la propria imbattibilità che in Coppa Davis dura da due anni. 

16:32

Break Berrettini! 5-4 Italia!

L'azzurro guadagna il primo 15 portandosi poi sul 30-0 con una bella risposta profonda. Poi, il gran passante di rovescio che infiamma gli spalti. Lo spagnolo rientra nel game con un ace, ma con un back profondo il Martello strappa il servizio e passa a servire per il match.

16:28

Italia-Spagna: 4-4

Berrettini tiene la battuta e pareggia i conti. Si entra ora nella fase più calda del match. 

16:24

Torna avanti la Spagna

Gioco combattutto con lo spagnolo sul 30-30 invita a rete Berrettini, bravo a far decollare una smorzata che termina fuori di pochissimo. L'azzurro va poi lungo col rovescio e la Spagna torna avanti. 

16:21

Berrettini pareggia: 3-3

Carreno Busta va subito a segno un rovescio lungolinea che tiene Berrettini sul posto. Il Martello risponde col servizio vincente e sale sul 40-15 puntando sullo slice di rovescio. L'azzurro sbaglia poi una palla comoda, risolvendo però il game finalizzando uno scambio ben gestito.

16:16

Gran rovescio di Berrettini, ma la Spagna tiene il servizio

Gioco combattuto con un gran rovescio lungolinea di Berrettini che pareggia i conti sul 30-30. Lo spagnolo riesce però poi a difendere il servizio.

16:12

Il Martello ancora perfetto al servizio: 2-2 a Bologna

Va via veloce Berrettini che tiene a zero la battuta.

16:09

Carreno Busta a zero

Parte forte Carreno Busta che si porta rapidamente sul 40-0, per poi difendere il servizio grazie alla risposta sul nastro di Berrettini. 

16:06

Settimo ace Berrettini: 1-1

Lo spagnolo rialza la testa e prende l'iniziativa del gioco guadagnando il primo 15. Berrettini rimonta allora lo svantaggio, fallendo però il rovescio che riporta il game in parità. Sul 30-30, il Martello mette in campo una seconda pesantissima e difende la battuta con un ace. 

16:01

Carreno Busta cancella 2 palle break. Spagna in rimonta

Lo spagnolo appare meno lucido e il Martello ne approfitta portandosi avanti per 30-15. Segue il doppio fallo di Carreno Busta e altre due palle break per l'azzurro. Il n.89 Atp cancella la prima, poi Berrettini fallisce il rovescio e rimanda il game ai vantaggi, dove a spuntarla è la Spagna. 

15:56

Si riparte!

Al via il secondo set: Spagna al servizio.

15:53

All'Italia il primo set!

Trascinato dal sesto ace della partita e da un servizio quasi perfetto, Berrettini chiude il primo set della finale per 6-3. 

15:51

Break Berrettini! 5-3 Italia!

Berrettini guadagna il primo 15 con un'ottima risposta. Segue il gratuito dello spagnolo che accende il pubblico di Bologna e la spinta col dritto da parte del Martello che guadagna la prima palla break della finale. Carreno Busta entra allora nel game con un ace imprendibile seguita da una prima al centro che rianima la sezione rossa dell'arena. Poi, con un po' di fortuna, l'ex n.6 al mondo strappa il servizio alla Spagna con una volée vincente. Berrettini serve ora per il set. 

15:46

Berrettini a zero: 4-3 Italia

L'azzurro carezza bene la palla del 30-0, seguito dal quinto ace che tiene alta la percentuale di prime in campo. Poi, lo smash che vale da difesa del servizio a zero. 

15:44

Avanti col servizio: 3-3

Berrettini risponde bene ma Carreno Busta trova la profondità e guadagna il primo 15, portandosi poi sul 40-0 con due prime vincenti. Poi, la risposta sfortunata dell'azzurro e la difesa del servizio da parte dello spagnolo. 

15:40

Servizio impeccabile di Berrettini: 3-2 Italia

Berrettini quasi perfetto al servizio si porta rapidamente sul 30-0. Lo spagnolo indovina però due risposta aggressive e vincenti pareggiando i conti. L'azzurro lavora bene anche sulle seconde e torna avanti. Poi, lo scambio intelligente che premia il Martello.

15:36

Il Martello attacca ma la Spagna pareggia: 2-2

Lo spagnolo inizia con una prima al centro, l'azzurro risponde allora con un dritto vincente. Segue uno scambio finalizzato da Berrettini, bravo a far correre l'avversario e un nuovo attacco col dritto che esce però di pochissimo. Sul 30-30, Carreno Busta mette dentro la prima, per poi difendere la battuta con un altro servizio vincente. 

15:32

Berrettini ai vantaggi: torna avanti l'Italia

Terzo punto consecutivo per Carreno Busta che guadagna il primo 15. Berrettini si affida al servizio e ribalta lo svantaggio. Lo spagno va a segno in contropiede e sul 30-30 arriva il terzo ace del Martello che sbaglia però ancora una volta col rovescio rimandando il game ai vantaggi, dove a spuntarla è l'azzurro che riesce a difendere la battuta.

15:26

Pareggia la Spagna

Lo spagnolo guadagna il primo 15 ma l'azzurro pareggia i conti. Il n. 89 sbaglia con il dritto, ma rimedia insistendo sul rovescio del Martello che non supera la rete. Segue la prima vincente di Carreno Busta che difende poi la battuta finalizzando lo scambio. 

15:21

Ottimo inizio di Berrettini: 1-0 Italia

L'azzurro inizia con un ace una prima vincente. Segue uno scambio ben condotto dal Martello che cambia ritmo e si porta sul 40-0. Poi, il rovescio fuori misura e l'uscita lenta dal servizio che consentono allo spagnolo di entrare nel game. Berrettini risolve allora il gioco con il secondo ace del match. 

15:18

Si comincia!

È iniziata la finale Italia-Spagna: Berrettini al servizio.

15:14

Via al riscaldamento

Berrettini e Carreno Busta iniziano il riscaldamento. A breve l'inizio del primo incontro della finale di Coppa Davis 2025.

15:13

Berrettini-Carreno Busta: i precedenti

Berrettini e Carreno Busta si affrontano per la terza volta in carriera, con un bilancio dei precedenti che riporta un successo per parte: entrambi della stagione 2022.

• 2022, Canada Open (Montreal), primo turno, Carreno Busta b. Berrettini 6-3, 6-2 (lo spagnolo avrebbe poi trionfato in finale contro Hurkacz per 3-6, 6-3, 6-3)
• 2022, Australian Open, sedicesimi, Berrettini b. Carreno Busta 7-5, 7-6, 6-4

15:07

Al via gli inni nazionali

All'arena di Bologna si cantano gli inni di Italia e Spagna. Il pubblico di casa non si è risparmiato nelle ovazioni che hanno accompagnato l'ingresso in campo degli Azzurri, ma tantissimi sono anche i tifosi spagnoli accorsi in Italia per la finale.

15:04

Squadre in campo!

Italia e Spagna fanno il loro ingresso alla SuperTennis Arena di Bologna. Manca poco all'inizio della finale!

15:00

Granollers: il jolly della Spagna

Numero 6 al mondo di doppio, Granollers fa il suo ingresso all’arena di Bologna con in tasca i trionfi stagionali al Roland Garros e Us Open. Il 6 maggio 2024, il doppista classe 1986  ha inoltre raggiunto la vetta del ranking mondiale di specialità all’età di 38 anni. Nel suo curriculum di doppio, anche le Finals del 2012, anno in cui ha inoltre raggiunto il miglior piazzamento nel singolare con la 19ª posizione in graduatoria. Degni nota anche i 4 titoli nella bacheca del singolare, che riporta il 500 di Valencia (2011) e i 250 di Houston (2008), Gstaad (2009) e Kitzbuhel (2013).

14:55

Il palmarès di Vavassori

Tre finali e due trionfi. È il bottino Major di Vavassori, che dopo il ko di Melbourne in tandem con Bolelli, ha conquistato le scene di Roland Garros e Us Open affiancato dalla Golden Slam Sara Errani. La bacheca del doppista azzurro riporta 14 titoli, di cui 4 nel misto. 

14:50

Le bacheca di Bolelli

Classe 1985, Bolelli ha eguagliato nel 2025 il miglior ranking italiano di doppio, con la 6ª posizione già raggiunta al compagno Vavassori nell’ottobre 2024. Con 18 titoli (tra cui l’Australian Open del 2015) e le Davis del 2023 e 2024, Bolelli si è ritagliato uno spazio fra i migliori doppisti nella storia del tennis italiano, condividendo con Panatta il primato di specialità. Affiancato da Vavassori, la sua stagione è iniziata con il trionfo di Adelaide a cui sono seguiti i titoli Rotterdam, Amburgo e Washington. A bilancio, anche le finali perse di Melbourne e Halle.  

14:45

La stagione di Carreno Busta

Campione del mondo nel 2019, Carreno Busta ha festeggiato il ritorno in top 100 e aggiunto in bacheca di Challenger di Tenerife, Tenerife 2, Villena e Olbia.

14:40

L’annata di Munar

È stato l’anno del best ranking per Munar, che oltre ad avere raggiunto nuovi traguardi Slam con il secondo turno del Roland Garros, il terzo di Wimbledon e il quarto dello Us Open, ha raggiunto la 36ª posizione. Nel bilancio stagionale, anche la finale di doppio di Rio de Janeiro persa in coppia con Martinez contro il tandem di casa Matos-Melo.

14:35

Italia campione e campionessa del mondo

In questo momento, l'Italia è campione del mondo sia maschile che femminile, grazie alla difesa del titolo riusciata alle Azzurre di Tathiana Garbin, che in finale hanno sconfitto gli Usa grazie ai successi di Elisabetta Cocciaretto e Jasmine Paolini rispettivamente contro Emma Navarro (6-4, 6-4) e Jessica Pegula (6-4, 6-2). Per l'Italtennis c'è ora la chance di unirsi Stati Uniti e Australia, uniche nazioni a vincere entrambi i mondiali per almeno due anni consecutivi. 

14:25

La consacrazione di Cobolli

Stagione da primato per Cobolli, che nel 2025 ha festeggiato il suo primo Atp in carriera con il trionfo al 250 di Bucarest, dove ha sconfitto Baez con un doppio 6-4. Poi, l’indimenticata finale contro Rublev al 500 di Amburgo, che ha visto l’azzurro imporsi in due set con il finale 6-2, 6-4. Precedente ai due titoli invece, la finale persa a Washington contro Korda, che ribaltò lo score di 4-6, 6-2, 6-0. I traguardi stagionali dell'attuale n.22 Atp hanno inoltre aperto le porte al best ranking in 17ª posizione, raggiunta il 28 luglio 2025.

14:15

Il 2025 di Berrettini

Non una Davis qualunque per Berrettini, che con la maglia della Nazionale ha ritrovato il sorriso dopo un 2025 compromesso dagli infortuni. Se nel 2024 il Martello era rientrato nella top 50, la scalata del ranking ha poi subito un arretramento dopo il ritiro agli Internazionali durante secondo set dei sedicesimi contro Ruud. Da quel momento, l’azzurro n. 56 ha accusato il contraccolpo psicologico, arrendendosi al primo turno di Wimbledon (sconfitto dall’attuale n.63 Majchrzak) e all’esordio al 250 di Hangzhou. I traguardi stagionali più alti restano i quarti di Doha, Dubai, Indian Wells, Miami e per ultimi Vienna e Metz.

14:06

Si parte con Berrettini-Carreno Busta

Come previsto, sarà Berrettini a disputare il primo incontro con Carreno Busta (n. 89) alle ore 15. A seguire, Cobolli contro Munar (n. 36). In caso di doppio, spazio ai tandem Bolelli-Vavassori e Granollers-Martinez.

14:05

Le 6 Davis della Spagna

Questi invece i mondiali vinti dalla Spagna, che ha trionfato l’ultima volta contro il Canada (2-0) nel 2019, anno in cui fu introdotto il nuovo formato del torneo per nazioni:

• 2000: 3-1 Australia
• 2004: 3-2 Usa
• 2008: 3-1 Argentina
• 2009: 5-0 Repubblica Ceca
• 2011: 3-1 Argentina
• 2019: 2-0 Canada

13:55

Tutti i trionfi azzurri in Coppa Davis

Oltre a difendere il titolo per il secondo anno consecutivo, l’Italia punta al quarto trionfo mondiale dopo la storica conquista del 1976, quando l’Italia di Panatta e Bertolucci sconfisse il Cile per 4-1. Poi, il ritorno sulla vetta del mondo dopo 47 anni, con Arnaldi e Sinner a battere l’Australia di Popyrin e De Minaur. Nel 2024 invece, a difendere il titolo furono Berrettini e il numero 1 d’Italia, che ebbero la meglio sugli olandesi Van de Zandschulp e Griekspoor. 

13:45

I successi della Spagna

Già reduce dai successi su Svizzera (3-1) e Danimarca (3-2), la Spagna ha raggiunto la finale al terzo match Repubblica Ceca e Germania. Ai quarti, Munar ha rimediato al ko di Carreno Busta contro Mensik (5-7, 4-6), superando Lehecka (6-3, 6-4). Poi, la vittoria in 2 set di Granollers e Martinez sui numeri 17 e 19 cechi (7-6, 7-6). In semifinale, così anche contro la Germania di Zverev, con il numero 3 al mondo che ha pareggiato i conti battendo Munar (7-6, 7-6) dopo il successo di Carreno Busta su Struff (6-4, 7-6). Il tandem spagnolo ha poi riportato in finale le Furie Rosse battendo in 3 set Krawietz-Puetz (6-2, 3-6, 6-3).

13:35

Il cammino dell’Italia a Bologna

Gli Azzurri si presentano alla loro terza finale mondiale consecutiva senza avere mai perso un set. Berrettini e Cobolli hanno infatti vinto il match d’esordio contro l’Austria superando rispettivamente Rodionov per 6-3, 7-6 e Misolic per 6-1, 6-3. Poi, l’indimenticata semifinale con il Belgio, che ha visto il n.3 d’Italia uscire vincitore da una battaglia di oltre 3 ore contro Bergs, risolta al terzo set dopo 7 match point cancellati e un tie-break concluso per 17-15. Un successo che è seguito al 6-3, 6-4 a favore di Berrettini contro Collignon. 

13:25

Il forfait di Alcaraz

Come già l’Italia, anche la Spagna si presenta in finale senza il suo numero 1. Reduce dal ko all’ultimo atto delle Finals, Alcaraz è stato infatti costretto a lasciare la nazionale a causa di un edema al muscolo posteriore della coscia rimediato durante l’ultimo duello con il rivale azzurro. Lo spagnolo termina così definitivamente la stagione chiudendo con un bilancio da primato di 8 titoli, tra cui Roland Garros, Us Open e i 1000 di Monte Carlo, Roma Cincinnati. 

13:15

Italia-Spagna: gli schieramenti

Circa un'ora prima l'inizio della finale, i capitani annunceranno gli schieramenti ufficiali, che con ogni probabilità vedrà Berrettini contendere a Carreno Busta il primo incontro, seguito da Cobolli contro Munar. 

13:10

Le line-up di Italia e Spagna

Queste formazioni di Volandri e Ferrer, con la Spagna rimasta orfana del numero 1 al mondo, costretto al forfait causa infortunio alla coscia rimediato durante le Finals di Torino:

ITALIA

• Matteo Berrettini
• Flavio Cobolli
• Lorenzo Sonego
• Simone Bolelli
• Andrea Vavassori
• Capitano: Filippo Volandri

SPAGNA

• Jaume Munar Clar
• Pablo Carreno Busta 
• Marcel Granollers
• Pedro Martinez
• Capitano: David Ferrer

13:00

Italia-Spagna: i precedenti

Italia e Spagna si ritrovano in finale di Coppa Davis per la quarta volta, con le tre precedenti valide per la Zona Europea. L'ultimo incontro rimanda al 2006, quando le Furie Rosse si imposero per 4-1. A quel tempo il mondiale si giocava al meglio dei 5 match, a loro volta disputati al meglio dei 5 set. Sui due lati del campo c'erano Volandri e Ferrer, oggi capitani delle rispettive nazionali, oltre che Seppi, Nadal e Robredo. Il bilancio complessivo vede l'Italia in vantaggio per 7-6. Questi tutti i precedenti: 

• 2006, sedicesimi, Spagna b. Italia 4-1
• 2005, sedicesimi, Spagna b. Italia 3-2
• 2000, sedicesimi, Spagna b. Italia 4-1
• 1997, quarti, Italia b. Spagna 4-1
• 1994, sedicesimi, Spagna b. Italia 4-1
• 1992, sedicesimi, Italia b. Spagna 4-1
• 1977, finale Zona Europea, Italia b. Spagna 3-2
• 1973, semifinale, Italia b. Spagna 3-2
• 1968, finale Zona Europea, Spagna b.Italia 3-2
• 1963, sedicesimi, Spagna b.Italia 4-1
• 1959, finale Zona Europea, Italia b. Spagna 4-1
• 1954, sedicesimi, Italia b. Spagna, 5-0
• 1932, sedicesimi, Italia b. Spagna 4-1

SuperTennis Arena, Bologna.