Akliouche, protagonista contro il Marsiglia di Gattuso
Il grande mattatore della vittoria di sabato sera sull’Olympique Marsiglia di Gennaro Gattuso, tuttavia, è stato un 21enne che fino a quel momento non aveva mai giocato da titolare agli ordini di Hütter. Parliamo di Maghnes Akliouche, che contro i marsigliesi non solo ha segnato i gol dell’1-1 e del 3-2 finale, ma ha inoltre fornito a Balogun l’assist per il momentaneo pareggio, entrando così in tutte le reti dei suoi. Premiato da l’Équipe con un eloquente 9 in pagella, il classe 2002 di origini algerine ha svolto alla perfezione il ruolo di mezzapunta centrale, ossia di collegamento tra centrocampo e attacco. E alla vecchia maniera, risultando decisivo anche come marcatore.
Ligue 1, il tonfo del Lione
Convocato qualche giorno prima da un certo Thierry Henry, anch’egli fiore dello splendido giardino monegasco, in nazionale under 21 francese, colui che ha affondato l’OM con una doppietta d’autore si trova adesso a quota tre reti in campionato, ossia al quinto posto della classifica marcatori. E sembra essere pronto a fare il gran salto quest’anno, puntando a un titolo che nel Principato sembra un sogno, visto il potenziale del Psg. Nella giornata di ieri si è inoltre registrato l’ennesimo tonfo di un Olympique Lione che non riesce a venire fuori dal pozzo della depressione. Il tecnico italiano Fabio Grosso ha incassato la sua seconda sconfitta di seguito perdendo 2-0 in casa del Reims del giovane stratega Will Still. Una batosta che non lascia presagire niente di buono per l’ex campione del mondo 2006, obbligato a trovare quanto prima una pozione magica per un Lione sempre più malato e sconfortato.