Il punto sul rinnovo di Szczesny
Mossa dettata da motivazioni diverse (quelle economiche) ma con finale a lieto fine simile anche per Wojciech Szczesny. La Juventus sta ragionando sul rinnovo del portierone polacco all’insegna della nuova politica societaria votata alla sostenibilità. Tradotto: servirà uno sforzo del portiere per andare incontro alle esigenze del club. Tek è in scadenza nel 2025 e guadagna attualmente 6,5 milioni netti a stagione. Tanti, troppi per l’attuale momento del calcio italiano. Per questo i dirigenti bianconeri proveranno a impostare l’allungamento del contratto fino al 2026 ma chiedendo all’ex Roma di dare una sforbiciata agli emolumenti, passando magari a 4,5-5 milioni annui come salario. Se ne ragionerà nel concreto verso marzo.
Certamente Szczesny alla Juve sta benissimo, così come sua moglie Marina ha messo radici a Torino. Tanto che il numero uno non ha neanche preso in considerazione le avance arrivate in estate dall’Arabia Saudita, dove Al Hilal e Al Nassr erano pronti a offrirgli uno stipendio da 12-13 milioni all’anno. Niente da fare. Tek è felice in bianconero e ha messo nel mirino anche il Mondiale del 2026 da vivere con la sua Polonia. Per arrivarci al meglio il rinnovo con la Juve potrebbe essere la soluzione ideale. Per tutti. Stessa durata (2026) verso la quale si appresta a firmare il prolungamento Daniele Rugani, che si decurterà pure lo stipendio (ora prende 3 milioni) per proseguire la storia d’amore con la Vecchia Signora.
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