Juve, tutti i nomi per il centrocampo
La riprova più evidente della rotta tracciata dal tandem Giuntoli-Manna è arrivata nelle ultime, sempre più frenetiche, ore di mercato. Quando la Juventus, liberato spazio in organico con la cessione in prestito di Kean all’Atletico Madrid, si è rimessa concretamente alla ricerca del tanto agognato centrocampista offensivo a costo zero o quasi. Un profilo in linea con quello del 33enne Roberto Pereyra, non a caso in cima alle preferenze espresse da Allegri, che con il “Tucu” aveva disputato anche una finale di Champions nel 2015. I bianconeri hanno provato a bussare alla porta dell’Udinese per una cessione temporanea fino al termine del campionato, ma i 5 milioni di euro chiesti dai friulani hanno indotto dt e ds della Juventus a battere altre strade. E la seconda li ha portati a Firenze, per sondare il terreno intorno a Giacomo Bonaventura: porta chiusa, anche in questo caso, con il club viola che non ha espresso nemmeno una richiesta economica, ritenendo l’esperta mezzala una pedina troppo importante per lo scacchiere di Italiano. Capitolo archiviato? Probabilmente sì, anche se un piccolo spiraglio - in questo caso - risulterebbe ancora aperto. Perché non è un mistero la fede bianconera del ragazzo da giovane ed è legittimo che “Jack” valuti la chiamata bianconera come l’ultima, grande, occasione della carriera, a 34 anni compiuti in agosto. Bonaventura, insomma, non disdegnerebbe l’inattesa svolta invernale, a maggior ragione al cospetto di una formula che possa prevederne una conferma a Torino anche per un’ulteriore stagione.