Psg, niente certezze: Ruiz potrebbe partire
Oggi non ci sono certezze su come il presidente Al Khelaifi ricostruirà la formazione parigina dopo l’addio della sua stella e neppure sul fatto che a progettare la ricostruzione sarà Luis Enrique, al quale resta comunque un anno di contratto e per ora sta centrando gli obiettivi, in fuga in Ligue 1 e ai quarti di Champions. Comunque, tornando a Ruiz, dovesse essere ritenuto centrale nel progetto dal tecnico del Psg sarebbe inarrivabile, mentre sarebbe un obiettivo ideale qualora finisse in secondo piano.
Ideale da un punto di vista calcistico, perché si tratterebbe della mezzala di qualità (e fisicità) con gol e assist nelle gambe di cui la Juventus ha bisogno, di un giocatore che conosce già la Serie A e l’Italia e non avrebbe problemi di adattamento e già dotato di grande esperienza su quella scena internazionale su cui la squadra bianconera tornerà ad affacciarsi. E ideale anche da un punto di vista economico, sempre che, come premesso, diventi marginale nel progetto del Psg: perché il club transalpino a quel punto potrebbe anche cederlo in prestito e perché ha un ingaggio alto, circa 5 milioni netti, ma non altissimo. Così la Juve vigila, pronta a muoversi se e quando si concretizzassero i presupposti giusti.