Dato per scontato che Romelu Lukaku non si fa condizionare dall’esterno, bensì più facilmente dall’interno (tra indicazioni della mamma, da sempre figura centrale per lui e il suo agente Ledure), ciò che sta succedendo sui social e anche a Torino, sul fronte tifosi, qualche riflessione gliela sta accendendo in testa.
E così anche se ieri il belga ha postato delle sue immagini “innocenti” di apparente serenità con un gruppo di amici - ma da oggi deve sudare a Londra nel centro sportivo del Chelsea in partenza per la tournée negli Stati Uniti - il suo stato d’animo non è esattamente quello che può regalare l’immagine di un mare placido, privo di onde...
Lukaku, Juve e la reazione dell'ambiente
Ieri davanti al J Medical, per esempio, i tifosi bianconeri posizionati per strappare selfie e autografi a Chiesa & C. hanno manifestato il proprio pensiero intonando il coro “Noi Lukaku non lo vogliamo!”. Nulla di così sorprendente, in realtà, visto che sabato mattina quando è esploso il rumor secondo il quale la trattativa Lukaku-Juventus prendeva corpo, tutti si erano espressi all’unanimità con un perentorio “No, lui no!”. Insomma l’eventuale chiusura della trattativa tra il club bianconero e il Chelsea non verrebbe accolta in maniera positiva da gran parte di coloro che hanno il cuore bianconero per cui il centravanti si troverebbe a vivere un primo momento di freddezza che solo a suon di gol potrebbe scongelare. Oggi anche su questo argomento si esprimerà il neo direttore tecnico Cristiano Giuntoli che la Juventus presenterà all’Allianz poco dopo l’ora di pranzo.