Le parole di Allegri in conferenza
Su Chiesa: "Chiesa sta meglio, anche domenica, quando è entrato ha creato situazioni importanti: abbiamo un buon reparto di attacco che ci può dare molto in termini di gol e di gioco. Anche in mezzo, fra Cambiaso, Kostic e Iling abbiamo una buona scelta, uno potrebbe anche fare il centrocampista". Allegri ha spiegato: "Ognuno deve continuare a mettere i propri obiettivi personali al servizio della squadra. Bisogna parlare poco, correre molto. Anche in difesa è lo stesso discorso: tutti devono dare una mano, anche gli attaccanti. Dobbiamo lavorare sui nostri limiti, diventando una squadra granitica. Siamo sulla buona strada, ma abbiamo fatto solo 10 partite, non basta per l’obiettivo finale che è la qualificazione alla prossima Champions League".
Su Kean, Soulé e gli infortunati
Su Kean: "È in un buon momento, è cresciuto fisicamente e tecnicamente ma soprattutto a livello mentale. Deve crescere ancora, sono molto contento che sia tornato anche in Nazionale. Davanti i 5 giocatori a disposizione stanno tutti bene, sanno anche loro che indipendentemente da chi parte dall’inizio sono tutti impegnati. Titolare? Non ho ancora deciso, oggi valuterò l’ultimo allenamento poi deciderò". Su Soulé: "Non avevo nessun dubbio che potesse fare bene a Frosinone, ma lo ha avuto l’anno scorso anche qui. Aveva bisogno di giocare, bisogna fare delle scelte. Tenerlo qui e fargli fare poche partite sarebbe stato deleterio. Poi l’anno prossimo vedremo". Poi, sulla situazione degli infortunati: "De Sciglio tra un mesetto potrà iniziare a cominciare con la squadra, sarà un rientro importante. Più probabile che rientri prima Alex Sandro che Danilo: per Danilo abbiamo fatto un controllo sull’ultima lesione che ha avuto ed è molto profonda. Parlando con i dottori e con Danilo, per evitare rischi ulteriori, ritarderà e tornerà dopo la sosta. Speriamo di riaverlo con l’Inter".