Pagelle Juve: Yildiz brilla, McKennie ci crede, Cambiaso moto perpetuo

Voti e giudizi dei bianconeri dopo la vittoria contro il Frosinone: per Danilo qualche sbavatura di troppo, Iling entra con personalità

È stata la giornata di Kenan Yildiz. Al debutto dal primo minuto ha trovato il suo primo gol con la maglia della Juventus, e che gol. Una rete da record, che fa del classe 2005 il più giovane marcatore della storia del club bianconero. La squadra di Allegri ha perso poi per infortunio Alex Sandro e Locatelli, e dopo 6' della ripresa subìto il gol del pari del Frosinone, messo a segno da Baez, bravo ad approfittare una lettura difensiva non eccelsa da parte di Kostic. Poi però un'inzuccata da bomber vero di Dusan Vlahovic a 9 minuti dalla fine regala i tre punti alla Juventus.

Frosinone-Juventus, le pagelle: Szczesny 7

Reattivo, sul tiro ravvicinato rasoterra di Soulè che prova a imitare Yildiz, con una manata a deviare. Stratosferico con la punta delle dita all’incrocio ad alzare sopra la traversa un tiro a giro velenoso di Harroui.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Danilo 5.5

Prima a destra poi a sinistra, qualche sbavatura di troppo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Bremer 6.5

Il regista della difesa è sempre più a proprio agio quando deve decidere per la giocata lunga o corta. Un valore aggiunto non solo per la fase difensiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Alex Sandro 6

Un paio di spunti palla al piede e poi si deve arrendere a un problema muscolare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Gatti (27’ pt) 6

Accolto dall’applauso di tutto lo stadio non sbaglia nulla e quando avanza irrobustisce la spina di destra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Cambiaso 6.5

Moto perpetuo non solo in verticale ma anche in orizzontale a scompaginare gli equilibri del centrocampo avversario. L’ammonizione lo frena un po’ e salterà la Roma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Weah (24’ st) 6

Il giovane americano entra con la testa del veterano e regala giocate utili.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

McKennie 7

Pare un trenino di ultima generazione il texano per come viaggia sul binario destro dove spesso si sovrappone a Cambiaso e si autoalimenta correndo. Un paio di traversoni che meritavano di più. Nella ripresa ha il merito di crederci più di tutti e così dal suo cross al bacio per la testa di Vlahovic nasce l’assist del 2-1. Preziosissimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Locatelli 6

Meno dinamico del solito. Un paio di sventagliate ad aprire il campo poi a inizio ripresa si fa di nuovo male al torace e deve uscire.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Nicolussi Caviglia (9’ st) 6.5

Bravissimo il “boscaiolo” valdostano che fa legna e non solo. Un lancio di 40 metri a innescare Iling, un paio di contrasti potenti nella pugna, la puntualità nel farsi trovare pronto per dettare il passaggio. Ottimo vice direttore d’orchestra.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Rabiot 6

Al rientro dopo la botta al costato rimediata col Napoli che gli ha fatto saltare il Genoa regala peso al reparto anche se a volte dà l’impressione di giocare col freno a mano tirato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Kostic 5

Giornata da dimenticare, un paio di spunti poi spara in tribuna davanti alla porta e in occasione del pari sbaglia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Iling (9’ st) 6.5

L’inglese entra con personalità e fa meglio del serbo, suo l’assist per il terzo gol poi annullato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Yildiz 8

È nata una nuova stella nella Juventus e brilla di luce potente. Il 18enne al primo impiego da titolare ci mette 12 minuti per far spalancare la bocca a tutto lo Stirpe e pure la sua, per far uscire la linguaccia alla Del Piero. Così battezza l’1-0 frutto di un dribbling in area in mezzo a tre (!) e destro potente e preciso sul primo palo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Vlahovic (9’ st) 7

Entra e gioca bene di sponda. Si mangia un mezzo gol tirando debolmente, ne segna uno di classe, di testa a incornare sul palo lontano e ne fa un secondo allo scadere annullato per un micro-fuorigioco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Milik 6

Ci si aspettava di più: sbaglia poco ma non punge anche se di palloni sporchi ne lavora una montagna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

All. Allegri 6.5

I cambi gli danno ragione e la Juve sale a 40 punti con una partita in cui riesce a battere anche un po’ di presunzione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

È stata la giornata di Kenan Yildiz. Al debutto dal primo minuto ha trovato il suo primo gol con la maglia della Juventus, e che gol. Una rete da record, che fa del classe 2005 il più giovane marcatore della storia del club bianconero. La squadra di Allegri ha perso poi per infortunio Alex Sandro e Locatelli, e dopo 6' della ripresa subìto il gol del pari del Frosinone, messo a segno da Baez, bravo ad approfittare una lettura difensiva non eccelsa da parte di Kostic. Poi però un'inzuccata da bomber vero di Dusan Vlahovic a 9 minuti dalla fine regala i tre punti alla Juventus.

Frosinone-Juventus, le pagelle: Szczesny 7

Reattivo, sul tiro ravvicinato rasoterra di Soulè che prova a imitare Yildiz, con una manata a deviare. Stratosferico con la punta delle dita all’incrocio ad alzare sopra la traversa un tiro a giro velenoso di Harroui.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Pagelle Juve: Yildiz brilla, McKennie ci crede, Cambiaso moto perpetuo
2
Danilo 5.5
3
 
4
 
5
 
6
 
7
Weah (24’ st) 6
8
 
9
 
10
 
11
 
12
 
13
 
14
 
15
 
16
 
17