Mourinho, dal "Pirla" ai "Zero tituli" fino al "rumore dei nemici"
Presentazione
«Io non sono un Pirla».
Special
«Vi prego di non chiamarmi arrogante, ma sono campione d’Europa e credo di essere speciale. Se avessi voluto un lavoro facile sarei rimasto al Porto: una bella sedia blu, una Champions, Dio, e dopo Dio, io».
Bravi e no
«Non sono un difensore di vecchi o nuovi allenatori. Credo che ci siano quelli bravi e quelli no, quelli che raggiungono il successo e quelli che non lo raggiungono».
Zero tituli
«Negli ultimi due giorni non si è parlato della Roma che ha grandissimi giocatori, ma finirà la stagione con zero titoli. Non si è parlato del Milan che ha 11 punti meno di noi e chiuderà la stagione con zero titoli».
Il rumore dei nemici
«Ho espresso un’opinione da uomo libero in un Paese libero, e subito ho sentito il rumore dei nemici. Questo mi piace».
La polemica con Lo Monaco
«Io conosco il monaco del Tibet, il Principato di Monaco, il Bayern Monaco, il Gran Prix di Monaco. Non ne conosco altri. Se questo Lo Monaco vuole essere conosciuto per parlare di me, mi deve pagare tanto».
Non solo calcio
«Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio».
Non il migliore, ma...
«Non sono il migliore, ma penso che nessuno sia meglio di me».
Gesù
«Solo uno su 21 non voleva darmi la laurea honoris causa, ma neanche Gesù piaceva a tutti».
Lingua madre
«Parlo portoghese, il mio italiano non è così forbito».