Soulé, che farà la Juve? Gli scenari e i club interessati. Novità anche per Kaio

Continua il viavai di osservatori stranieri sulle tribune del Benito Stirpe per vedere da vicino il trequartista argentino: tre squadre inglesi e due francesi sono uscite allo scoperto

Come te nessuno mai. Scomodiamo uno dei maggiori successi del regista Gabriele Muccino per raccontare il film da record che sta andando in scena a Frosinone. Attore e protagonista principale della trama Matias Soulé che non smette più di incantare. Magie e giocate da cineteca che non stanno affatto passando inosservate. Tanto che ogni settimana sulle tribune del Benito Stirpe si palesano numerosi osservatori stranieri. Tutti sbarcati in terra ciociara col dichiarato intento di studiarlo da vicino.

Soulé, i numeri e la Premier League

D’altronde i numeri non mentono mai: 10 gol segnati più 2 assist in 21 presenze rappresentano in biglietto da visita da urlo per un esterno offensivo. Se poi aggiungiamo il fatto che l’argentino ha solo 20 anni la trama diventa di quelle decisamente intriganti. Ecco perché, soprattutto dalla Premier League, appaiono pronti a sfoderare in estate l’assalto al gioiello di Mar Del Plata. Comunque vada per la Juventus si prospetta un Oscar. Alla Vecchia Signora, infatti, andrebbe il premio come miglior attrice non protagonista. Alla Continassa seguono l’esplosione dell’ex Velez con interesse e soddisfazione. In fondo uno così potrebbe tornare tremendamente utile in bianconero a partire da luglio.

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Soulé, la Juve e il contratto

D’altronde dopo gli addii di Dybala e Di Maria manca un fantasista all’interno della rosa. E Mati potrebbe proseguire alla grande la tradizione dei grandi attaccanti argentini della storia juventina. Giuntoli e Manna da tempo hanno impostato con l’agente del classe 2003, Martin Guastadisegno, una bozza d’intesa per prolungare il contratto in caso di ritorno alla casa madre. Il giusto premio per il rendimento manifestato in quel di Frosinone, dove sta prendendo per mano la neopromossa gialloazzurra trascinandola verso la salvezza. Sarebbe un’incredibile prima volta nella storia del club laziale, che renderebbe la storia di Mati alla corte di Di Francesco un vero e proprio kolossal.

A proposito di traguardi mai raggiunti: col gol realizzato al Milan Soulé è diventato il primo calciatore nella storia del Frosinone ad arrivare in coppia di cifra di segnature nella massima serie. Mica male per chi di mestiere non è propriamente una punta. Oltretutto ci è riuscito con ancora 15 giornate a disposizione. Tradotto: il bottino potrebbe essere ulteriormente rimpinguato. Il che potrebbe alzare decisamente la soglia d’attenzione nei suoi confronti da parte delle società straniere.

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I club interessati a Soulé

Anche contro il Diavolo sono stati avvistati in tribuna emissari di Crystal Palace e Newcastle. Un interesse che potrebbe produrre presto offerte concrete nei confronti della Juve, che lo valuta almeno 40 milioni. Attenzione pure al Brentford, che in questi mesi l’ha fatto seguire in più occasioni. Senza dimenticare società francesi come Monaco e Nizza, che avevano inviato già in autunno i propri osservatori. Un monitoraggio destinato ad allargarsi se Mati dovesse continuare a questi ritmi. Gol e prestazioni di qualità che lo rendono un diamante purissimo in un mercato in cui i talenti scarseggiano. E uno come Soulè può far gola a tanti. Attenzione però: non sarà soltanto una questione economica. Mati ha le idee chiare ed è ambizioso: vuole consacrarsi come top player in Europa e scrivere la storia.

L'offerta dell'Al Ittihad e la risposta

Ecco perché ha respinto immediatamente al mittente le avance multimilionarie degli arabi dell’Al Ittihad. La formazione allenata da Marcelo Gallardo gli aveva offerto un quadriennale a cifre stellari per portarlo in terra saudita. Mentre per la Juve erano pronti 30 milioni. Nulla da fare. Il Flaco ha declinato subito l’offerta arrivata da Gedda. Un no grazie dettato sia dal desiderio di restare nel calcio che conta sia dalla voglia di completare il percorso di crescita iniziato ad agosto a Frosinone. Merito di un Cupido speciale: Enzo Barrenechea che ha dato man forte al direttore frusinate Guido Angelozzi per convincerlo ad accettare il prestito. Una scelta, col senno del poi, rivelatasi azzeccatissima e da lieto fine per tutti.

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Kaio Jorge-Juve, a lavoro per il rinnovo

L’infortunio che ne aveva messo a rischio la carriera è ormai soltanto un lontano ricordo. Non solo Mati Soulè: a Frosinone sta crescendo bene un altro talento juventino. Kaio Jorge, infatti, dopo un anno fermo ai box ha prima ritrovato una buona condizione fisica e poi si è preso una maglia da titolare al centro dell’attacco gialloazzurro, scalzando Cheddira e Cuni. Già tre reti finora in 593 minuti giocato che ne hanno rilanciato le quotazioni e avevano pure attirato alcuni interessamenti da parte di club brasiliani (in particolare il Bahia) e spagnoli.

Muro totale da parte di Frosinone e Juventus: il contratto della punta classe 2002 è in scadenza nel 2026, ma sull’agenda di Giuntoli e Manna è previsto nelle prossime settimane un contatto diretto con l’agente Giuliano Bertolucci. Un summit fissato per discutere il possibile prolungamento fino al 2028. La Juve crede ancora tanto in Kaio Jorge. Dopodiché in estate bisognerà decidere il da farsi in merito a un altro anno in prestito o alla permanenza in bianconero.

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Come te nessuno mai. Scomodiamo uno dei maggiori successi del regista Gabriele Muccino per raccontare il film da record che sta andando in scena a Frosinone. Attore e protagonista principale della trama Matias Soulé che non smette più di incantare. Magie e giocate da cineteca che non stanno affatto passando inosservate. Tanto che ogni settimana sulle tribune del Benito Stirpe si palesano numerosi osservatori stranieri. Tutti sbarcati in terra ciociara col dichiarato intento di studiarlo da vicino.

Soulé, i numeri e la Premier League

D’altronde i numeri non mentono mai: 10 gol segnati più 2 assist in 21 presenze rappresentano in biglietto da visita da urlo per un esterno offensivo. Se poi aggiungiamo il fatto che l’argentino ha solo 20 anni la trama diventa di quelle decisamente intriganti. Ecco perché, soprattutto dalla Premier League, appaiono pronti a sfoderare in estate l’assalto al gioiello di Mar Del Plata. Comunque vada per la Juventus si prospetta un Oscar. Alla Vecchia Signora, infatti, andrebbe il premio come miglior attrice non protagonista. Alla Continassa seguono l’esplosione dell’ex Velez con interesse e soddisfazione. In fondo uno così potrebbe tornare tremendamente utile in bianconero a partire da luglio.

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