È la settimana della moda, a Milano. Quella vera e quella del calcio, che sfila con il 3-5-2 di Simone Inzaghi e il 4-2-3-1 di Pioli. Dettagli sartoriali degli allenatori, proprio mentre Allegri riapre l’armadio della tattica e spolvera il 4-3-3. Sembra un po’ in disuso. Però resta un classico che non stanca mai, “come l’abito grigio” (cit). Così a fine febbraio, metà strada tra Natale e Pasqua, diventa la terra promessa per la resurrezione bianconera dopo le ultime partite.
Il 4-3-3 per rilanciare Chiesa
Allegri cambia modulo per un gioco più offensivo: aggiungendo “finalmente” o qualche hashtag che non passa mai di moda, gli influencer del web ci faranno cuoricini e visualizzazioni. Andrà così. Ma fuori dal mondo digitale semplificato, ovvero nel calcio reale, la verità è che il 4-3-3 sta per essere (ri)lanciato per trovare un posto in cui Chiesa si esprima “al meglio”. Basterebbe “un po’ meglio” rispetto alle ultime esibizioni.
