Juve-Hermoso: stipendio ed equilibri
La difesa, almeno sulla carta, è il reparto meno bisognoso di un restyling estivo in casa bianconera. A giugno saluterà Alex Sandro, certo, ma numericamente il brasiliano è già stato rimpiazzato dall’arrivo di Djalò nell’ultima sessione invernale. Il portoghese è ancora tutto da testare, a livello atletico più che tecnico, dopo il grave infortunio in cui è incappato un anno fa con il Lille, ma al pari del giovane Huijsen, attualmente in prestito alla Roma, rappresenta più che una semplice alternativa agli elementi che verranno confermati in vista della nuova stagione. E proprio questa sarà la principale discriminante sugli sviluppi intorno alla figura di Hermoso. La sua presenza in organico, infatti, sarebbe – per così dire – ingombrante. Lo spagnolo è uno dei perni difensivi dei colchoneros, che hanno appena staccato il pass per i quarti di finale di Champions League, e percepisce uno stipendio di poco superiore ai 4 milioni a stagione, cifra che il suo entourage punta a veder lievitare: tanto a bilancio quanto negli equilibri interni, insomma, il 28enne di Madrid andrebbe a rimpiazzare un’eventuale cessione di spessore.
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Rugani 2026: ci siamo
La stagione dei rinnovi deve ancora entrare nel vivo. Gli ultimi prolungamenti firmati in casa Juventus, Bremer a dicembre e Huijsen a gennaio, non infatti che un antipasto di quel che verrà. Da Chiesa a Vlahovic, da Yildiz a Rabiot, sono tanti i protagonisti bianconeri chiamati a decidere sul proprio futuro a medio-breve termine. Uno scenario che non riguarda Daniele Rugani, che sul proprio domani ha le idee molto chiare.
Il difensore, nel mezzo di quella che è probabilmente la sua miglior stagione per affidabilità e continuità di rendimento quando chiamato in causa da Allegri, vede infatti solamente bianconero davanti a sé. Negli scorsi giorni è andato in scena l’ennesimo incontro tra la dirigenza del club e Davide Torchia, agente del ragazzo, nei prossimi giorni ne seguirà almeno un altro: in via di definizione, nonostante altre piazze si siano fatte avanti nel frattempo, il rinnovo dell’accordo in scadenza in estate. L’ingaggio del 29enne sarà rivisto al ribasso rispetto ai circa 3,5 milioni all’anno attuali, in linea con le esigenze del club, mentre il nuovo termine dovrebbe essere fissato al 2026, con possibilità di opzione per un’ulteriore stagione.