I tifosi della Juventus hanno un pensiero fisso: immaginarsi un futuro con un tridente d’attacco composto da Vlahovic (classe 2000), Yildiz (2005) e Soulé (2003), e volendo pure con la variabile Chiesa. Un pensiero stupendo accentuato da quanto il giovane argentino ha fatto vedere nella selezione Under 23, quella olimpica guidata dal ct Mascherano.
Il secondo gol dell’albiceleste lo firma proprio Soulé ed è un capolavoro che da ore rimbalza in rete. A sfidare le leggi della fisica: spiove un pallone da destra, Mati salta con l’idea di colpirla al volo di tacco con il destro, ma in una frazione di secondo si rende conto che con il sinistro, d’esterno, può sorprendere il portiere fuori posizione. E così Soulé accarezza il pallone che con una parabola incredibile finisce dove nessuno può arrivare.