Dimmi con chi tratti e ti dirò chi sei. No: il proverbio di manzoniana memoria non aveva nulla da spartire con le odierne dinamiche di calciomercato, evidentemente. Ma con chi tratta un club, inteso con chi negozia un futuro insieme, è elemento che può rappresentare un indizio importante riguardo il sentiero che in futuro ha intenzione di imboccare. A livello di modulo, certamente. E magari anche di guida tecnica. E quindi?
Thiago Motta e il mercato Juve
E quindi non appare certo azzardato l’accostamento tra le sempre più insistenti voci su un possibile approdo a Torino di Thiago Motta e l’interesse della Juventus per alcuni dei principali artefici del già ribattezzato “miracolo Bologna”. A partire da Calafiori per arrivare a Zirkzee, seguendo rigorosamente la loro disposizione in campo. Il tecnico italo-brasiliano non soltanto conosce piuttosto bene i loro profili e i loro punti di forza, ma nell’ultimo anno ha contribuito in prima persona ad affinarne le qualità e a renderli dei veri e proprio uomini-mercato. Sulla scorta di quanto già fatto, per altro, con un certo Cambiaso nella stagione precedente. Ed è innegabile che la capacità di lavorare e valorizzare i giovani sia requisito essenziale nelle riflessioni che in queste ore sorvolano la Continassa circa il profilo cui consegnare la rosa dell’annata che verrà.