Pagelle Juve: Koopmeiners il peggiore in campo, Kolo Muani bomber, Di Gregorio gatto

Voti e giudizi dei bianconeri dopo la vittoria col Como: Savona arranca, Weah se la cava bene
A fatica e grazie a un devastante Kolo Muani, la Juve riesce a vincere contro il Como e a portare a casa punti preziosi in ottica classifica. Dopo essere andati in vantaggio con la rete del francese, i bianconeri si sono fatti rimontare dal Como sullo scadere del primo tempo. Solo il rigore realizzato da Kolo nel finale ha regalato la vittoria alla squadra di Motta. Ora testa ai playoff Champions: martedì 11 alle 21 c'è la prima delle due sfide al Psv.
 

Di Gregorio 7

Vince il braccio di ferro inscenato con Nico Paz: prima lo neutralizza con un clamoroso colpo di reni, poi lo stoppa con il piedone. Sorpreso dall’ingenuità di Koopmeiners, come il resto della squadra, sul gol di Diao.

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Weah 6.5

Il gol di Kolo Muani, intanto, nasce dalla sua aggressività. E poi è attento dietro, come testimonia la difficile diagonale con cui sventa un tiro-cross di Cutrone. E non disdegna qualche sovrapposizione, in avanti. Se la cava bene, insomma.

 

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Gatti 5.5

Il buco con cui manda in porta Diao e Paz, a inizio ripresa, è abbastanza inquietante. Rimedia conquistando il penalty della vittoria allo scadere.

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Veiga 6

Attento, pulito, preciso: conferma le buone sensazioni offerte allo Stadium all’esordio.

 

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Savona 5

Chiaramente a corto di condizione, dopo aver tirato a lungo la carretta. Non ha il passo per tener testa a Strefezza: arranca, lo stende, spende un cartellino. E rimane negli spogliatoi.

 

Kelly (1’ st) 5.5

Subito nella mischia e per giunta da terzino: va sistemato qualcosa.

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Locatelli 6.5

Lascia spazio ai compagni, da buon capitano, quando alla causa serve più qualità per provare a invertire l’inerzia della gara, ma fino a quel momento è il solito Loca: attento dietro, generoso a tutto campo, ispirato anche nei cambi di gioco.

 

Thuram (15’ st) 6

Dà sostanza alla mediana nell’ultima mezz’ora.
 

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Koopmeiners 4

Questa volta si nota eccome, ma non certo in positivo: perde il sanguinoso pallone che porta al pareggio del Como con un’uscita palla al piede che causa fitte al cuore agli istruttori di Scuola Calcio di tutto il mondo. Per il resto, qualche metro più avanti o qualche metro più indietro, non si vede la differenza: non incide mai.

 

Douglas Luiz (15’ st) 6

Ci mette fraseggio per risalire il campo nel finale.
 

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Nico Gonzalez 6

Non sempre ci riesce, ma almeno ci prova: una sua giocata di prima apre il campo alla squadra, una progressione spacca in due la difesa comasca. E ha il merito di mandare in porta Kolo Muani con i tempi e i giri del pallone giusti.

 

Conceiçao (31’ st) 6

Un buon guizzo e quel solito vizietto del tuffo che ancora non si è tolto.
 

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McKennie 5.5

La sensazione è che, lì sulla trequarti, giri un po’ a vuoto: ci mette corsa e abnegazione, ma le zolle dei rifinitori per antonomasia richiederebbero qualcosa in più per far girare una partita.

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Yildiz 5.5

Si unisce al torpore che avvolge la squadra nell’umidità che circonda quel ramo del Lago di Como: s’arraffa sulla sinistra, prova a convergere, ripiega cercando il pallone giusto. Ma, a conti fatti, non crea nulla.

 

Mbangula (22’ st) 6

Gli bastano un paio di minuti per mettersi in mostra quanto e più del numero 10.
 

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Kolo Muani 8

Saluta Tevez, detto l’Apache. Punta Baggio, il Divin Codino bianconero. Cinque reti nelle prime tre partite con la maglia della Juventus: di questo passo tocca trovargli in fretta un soprannome, perché pare pronto a scrivere nuovi record. Quello che non raccontano le statistiche, però, è come abbia trovato la via del gol sulle sponde del Lago di Como: salta l’uomo e scarica una sassata in fondo al sacco, alla prima occasione utile, da bomber di razza. E poi è freddo dal dischetto.

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All. Motta 6

La buona sorte più del giusto merito: ai punti avrebbe meritato il Como, strappa addirittura la vittoria con un gol allo scadere. L’ennesimo. E questo, no, non è un caso.

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A fatica e grazie a un devastante Kolo Muani, la Juve riesce a vincere contro il Como e a portare a casa punti preziosi in ottica classifica. Dopo essere andati in vantaggio con la rete del francese, i bianconeri si sono fatti rimontare dal Como sullo scadere del primo tempo. Solo il rigore realizzato da Kolo nel finale ha regalato la vittoria alla squadra di Motta. Ora testa ai playoff Champions: martedì 11 alle 21 c'è la prima delle due sfide al Psv.
 

Di Gregorio 7

Vince il braccio di ferro inscenato con Nico Paz: prima lo neutralizza con un clamoroso colpo di reni, poi lo stoppa con il piedone. Sorpreso dall’ingenuità di Koopmeiners, come il resto della squadra, sul gol di Diao.

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