Thiago Motta tra quarto posto e la fiducia della società
Si può ambire a qualcosa in più del quarto posto: "In questo momento dobbiamo fare di più. Mancano 12 partite, compresa quella di domani e in ogni gara scenderemo in gara per fare il nostro massimo. Tranne nell'ultima di Coppa Italia. Dobbiamo ottenere il miglior risultato possibile e la nostra ambizione è conquistare le vittorie per raggiungere il nostro obiettivo con grande dimostrazione di ambizioni e voglia, a partire da domani. Dobbiamo mettere tutta la nostra energia per fare una grande partita, sia tecnica che fisica e con carattere per portare la partita dalla nostra parte". Sulla fiducia di società e giocatore, Motta è netto. La sente? "Si". E aggiunge: "Ora bisogna concentrarsi sulla partita di domani, sappiamo che sarà complicata e che noi abbiamo fatto una buona preparazione, perché dopo una sconfitta del genere, per com'è stata, si prova grande amarezza, rabbia, delusione, che va trasformata in un qualcosa di importante per affrontare la prossima avversaria che sarà l'Hellas che è buona squadra e viene da una buona partita con la Fiorentina. I tifosi hanno sempre la libertà di esprimersi e noi il dovere di essere concentrati sul lavoro, su quello che dobbiamo fare, in più la delusione che prova oggi il tifoso la proviamo anche noi. Dobbiamo scendere in campo come sempre, tranne l'ultima contro l'Empoli, tutti gli altri giorni sono trascorsi con il massimo impegno, con grande responsabilità, prendendo le decisioni migliori per ottenere il massimo per ottenere la vittoria. Questa è la reazione giusta per affrontare la partita con il massimo dell'ambizione".
Cosa significa indossare la maglia della Juventus? "Dare il massimo, sempre. Tutto quello che hai, sempre. Questo è il significato. Per questo sono stato arrabbiato. Da quando sono arrivato ho visto sempre i miei giocatori dare tutto. Sono stato molto arrabbiato dopo la partita, non l'avevo visto. L'avevo detto prima nello spogliatoio e poi ho passato all'esterno le sensazioni. Perché gli voglio bene, ho visto come si impegnano, per poter rappresentare questa maglia, in tanti momenti abbiamo fatto molto bene, e in altri momenti non abbiamo fatto meglio dell'avversario e l'avversario ha vinto. Ho parlato dell'atteggiamento, che questa squadra ha sempre avuto dal primo giorno, cosa che non avevo visto con l'Empoli. Serva da lezione per non ripeterlo più".
