Il Milan sonderà Baldanzi
Con i Blues, poi, si capirà anche se riprenderà quota la trattativa per Ruben Loftus-Cheek. Il suo agente era atteso a Milano lunedì, ma la detonazione di Maldini e Massara ha portato all’annullamento dell’appuntamento. Anche qui, i contatti potrebbero essere ripresi nei prossimi giorni. È in una fase fisiologico standby la trattativa per Daichi Kamada. Dopo l’incontro a Casa Milan della scorsa settimana con l’intermediario Beppe Bozzo, che stava portando avanti i discorsi con Maldini e Massara, non c’è ancora stato un riallacciamento del discorso con i nuovi gestori del mercato milanista. Il giapponese piace a Pioli, che è uno dei tre tasselli del pool dell’area sport, e c’era un accordo di massima per un ingaggio da 2.7 milioni più bonus (per arrivare a 3) per cinque anni di contratto. Capiremo nei prossimi giorni se l’operazione si farà o se i soldi destinati a questo profilo verranno dirottati altrove. Ovviamente il Milan sonderà anche il mercato interno e il profilo di Tommaso Baldanzi dell’Empoli, che non è un nome nuovo dentro le dinamiche milaniste, piace. Ma il Milan opererà anche in uscita, seppure non con cessioni di top player. Il club ha la ferma intenzione di vendere quei giocatori che Pioli ha indicato essere ai margini del progetto, che poi erano i medesimi che avrebbero dovuto vendere anche Maldini e Massara. La lista comprende Adli, Rebic, De Ketelaere, Origi e Messias ma occhio anche a Saelemaekers.