I difensori esclusi da Mancini
In difesa partiamo dalla fascia destra: Davide Faraoni, ad esempio. L'esterno classe 1991 tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023 ha convissuto con un problema muscolare che lo ha tenuto fuori. Rientrato a metà febbraio, però, ha ritrovato abbastanza velocemente condizione e minutaggio, tanto più che ha giocato le ultime quattro partite con l'Hellas Verona sempre dal 1'. L'assenza che ha fatto più rumore per quanto riguarda il reparto arretrato è sicuramente quella di Federico Baschirotto. Una delle vere grandi sorprese del campionato: nel Lecce, oltre a garantire grande solidità difensiva, ha mostrato anche un discreto feeling con il gol, con 3 reti messe a segno. Nemmeno una stagione positiva come la sua è bastata per meritare la convocazione. E lo stesso Baschirotto, nel post partita contro la Fiorentina, ha commentato la mancata chiamata da parte del ct. Out dalla lista di Mancini anche di Federico Gatti, che con il passare delle settimane si è dimostrato sempre più all'altezza della titolarità nella Juventus, fino all'apice nel Derby d'Italia contro l'Inter in cui ha sfoderato una prestazione sontuosa. A completare il quartetto difensivo degli esclusi c'è Emanuele Valeri, terzino sinistro classe 1998 e protagonista nella Cremonese di Davide Ballardini. Due gol, due assist, ma anche tanta sostanza e soprattutto grande applicazione tattica: spesso risulta essere tra i migliori dei grigiorossi.
I centrocampisti fuori dai convocati
A comporre la linea mediana degli esclusi dal ct Mancini tre nomi illustri, a partire da Nicolò Zaniolo. Il centrocampista ex Roma, passato nelle scorse settimane al Galatasaray, sembra aver ritrovato serenità e una condizione psico-fisica invidiabile. Appena sbarcato con i giallorossi, quelli di Turchia, è andato subito in gol con appena due partite giocate, sfoderando soprattutto due ottime prestazioni. Ma nemmeno la forma ritrovata ha convinto il commissario tecnico, che non lo ha ritenuto ancora sufficentemente pronto. Una delle mancate convocazioni che ha lasciato maggiormente sorpresi è quella di Manuel Locatelli. Il centrocampista della Juventus sta disputando una seconda parte di stagione ad altissimi livelli, come dimostrato, ad esempio, nella sfida contro l'Inter. E a sottolineare quanto stia facendo bene è stato lo stesso Mancini, che ha ovviamente tenuto le porte aperte a Locatelli per le prossime convocazioni. Non presente nella lista azzurra anche Giacomo Bonaventura: spiccate doti di inserimento unita a buona qualità palla al piede, esperienza e condizione fisica invidiabile (saltate solo 6 partite sulle 41 stagionali) e 3 gol messi a segno. Eppure, nonostante l'ottimo rendimento con la Fiorentina di Vincenzo Italiano, anche lui non è stato tenuto in considerazione.