MILANO - “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Per una volta è il caso di scomodare Antonello Venditti anche se di mezzo non c’è Adriano Galliani. Perché quello tra Beppe Marotta e Paulo Dybala è un rapporto che va oltre a quanto accade sul campo da calcio. E, in tempi in cui l’Inter va alla ricerca di un attaccante dalle caratteristiche diverse rispetto a quelli che ha attualmente in rosa Simone Inzaghi (a proposito: domani nuovo incontro per il rinnovo dell’allenatore, tira aria - ma non è una notizia - di fumata bianca), risulta difficile non accostare il nome della Joya al club di cui, nel frattempo, Marotta è diventato presidente.
Inter, attacco al completo ma...
Al momento non c’è nulla, non fosse altro perché in attacco l’Inter è al completo e Marko Arnautovic pure nell’ultima pubblica esternazione rimbalzata dal ritiro della nazionale austriaca ha chiuso le porte a un possibile addio: "Ho un altro anno all’Inter e ho ancora molto da fare. In Italia dicono che sono sempre infortunato, ma non è vero". Le prospettive potrebbero però cambiare dopo l’Europeo, soprattutto se dovessero arrivare interessamenti concreti all’Inter che di certo non farebbe barricate per trattenere l’austriaco (in tal senso, occhio alla Fiorentina). Ma torniamo a Dybala: come Arnautovic ha ancora un solo anno di contratto con la Roma che, nella prossima stagione, dovrà garantirgli 8 milioni tra parte fissa e bonus, il doppio per le casse del club.