Buffon, la crisi Juve, l'Italia e Dybala: Gigi dice tutto

TORINO - "Il campionato di Serie A è bellissimo. In maniera meritata e prepotente l'Udinese e l'Atalanta stanno facendo grandi cose, il Napoli è strepitoso e poi c'è la conferma di un grande Milan. La Juve è in difficoltà, come dice bene Allegri dipende molto da assenze veramente importanti e qua mi fermo: essendo un amico della Juve vorrei dire solo parole di conforto, in questo momento meglio stare zitti e aspettare le prossime partite". Queste le dichiarazioni di Gianluigi Buffon, portiere del Parma, dopo aver ricevuto il Premio Scopigno e Pulici al Salone d'Onore del Coni. "Allegri troverà il bandolo della matassa e i ragazzi si toglieranno le soddisfazioni che meritano", ha poi concluso il 44enne portiere. I bianconeri sono attesi domani, alle 18:45, dalla sfida contro il Maccabi Haifa valida per la fase a gironi di Champions League.

Buffon: "Fa male non vedere l'Italia al Mondiale"

Buffon ha poi espresso la sua opinione anche sull'Italia di Roberto Mancini, parlando della mancata qualificazione al Mondiale in Qatar e della fase a gironi del prossimo Europeo: "Da italiano e da tifoso fa male non vedere la nostra Nazionale al Mondiale. Il sorteggio del prossimo Europeo? Passando in due sicuramente è alla portata dell'Italia, ma si tratta comunque di un girone da rispettare". L'ex numero uno della Juventus e della Nazionale ha successivamente parlato anche di Donnarumma, suo erede in azzurro: "L'Italia è in mani buonissime. Sta facendo un percorso eccezionale come pensavamo tutti perché ha delle qualità fuori dal comune e credo sia stato il miglior portiere che potesse prendere il mio posto".

Euro 2024: l'Italia nel girone con Inghilterra, Ucraina, Macedonia e Malta

Buffon: "Un abbraccio a Dybala, spero sia al Mondiale" 

In chiusura Buffon ha voluto esprimere un pensiero per l'ex compagno di squadra Paulo Dybala, infortunatosi durante la gara di campionato Roma-Lecce: "A Paulo Dybala solo un grandissimo abbraccio e tanti complimenti per quello che sta facendo. Sulle sue qualità nessuno ha mai avuto dubbi, sono sicuro che se avesse bisogno di una nuova sfida che gli facesse da elettroshock e con la Roma ha scelto la sfida più bella per lui. Secondo me è felicissimo per quello che sta dando e per quello che sta ricevendo", ha detto. "Speriamo possa rimettersi in sesto per il Mondiale, è giusto che uno come lui ci sia", ha concluso.