Juve, non solo Tudor: Motta e Conceicao
L’allenatore spalatino è legato al Marsiglia da un accordo fino al 2024, ma a breve farà un punto con la dirigenza transalpina: «La prossima settimana avremo una chiacchierata: ho il massimo supporto su ogni cosa e credono in quello che sto facendo, ma vedremo l’esito dell’incontro», le parole dell’allenatore proprio nella giornata di ieri. Ma quello di Tudor non è l’unico nome a solleticare la fantasia della dirigenza bianconera in caso di divorzio (magari consensuale, in modo da risparmiare qualcosa a libro paga) con Allegri. Piace il profilo di Thiago Motta, per esempio, autore di una brillante stagione al Bologna, club con cui sta discutendo di futuro sulla base delle garanzie tecnico-economiche che il club sarà in grado di assicurare. E piace anche Sergio Conceiçao, legato al Porto da un accordo fino al 2024 oltre che storicamente ai colori nerazzurri dell’Inter proprio come Motta. Una nota di puro colore, in realtà, che nulla sposta sulle valutazioni portate avanti alla Continassa. Dove sono segnalate in calo, invece, le quotazioni di Dionisi e Palladino, in trattativa in questi giorni per rinnovare rispettivamente con Sassuolo e Monza.