L'interesse del Tottenham
Con un solo se, per quanto non di poco conto: se non riceveranno, nel frattempo, offerte fuori mercato. Il momento storico, d’altronde, impone alla Juventus come a tutti i club italiani di prendere in seria considerazione eventuali offerte da capogiro, anche per elementi di primaria importanza in rosa, che provengano in particolare dalla ricca Premier League o dalla dorata Arabia Saudita. Motivo per cui non sarà possibile, anche a estate inoltrata, chiudere la porta a qualsivoglia possibilità. Il discorso, in fondo, riguarda a maggior ragione proprio il centrale brasiliano, troppo giganteggiante finora in stagione perché le sue prestazioni potessero passare inosservate all’estero. Nello scorso mese di luglio, con il difensore reduce da una prima annata in bianconero positiva sì, ma non esaltante, si era già mosso prendendo informazioni il Tottenham, che in inverno ha poi virato sull’ex juventino Dragusin.
Bremer e il sogno Premier
Nelle ultime settimane, invece, si sta facendo sempre più forte l’interesse del Manchester United, avviato verso l’ennesima mezza rivoluzione della sua storia recente, ricca di investimenti più che di trofei. Realtà nella piena possibilità di recapitare alla Continassa un’offerta risolutiva, anche superiore ai 60 o 70 milioni, e al giocatore una proposta all’altezza delle aspettative, in termini di ingaggio. Per lo stesso Bremer, in fondo, si tratterebbe di una proposta difficile da rifiutare: «La Premier è un campionato eccitante, vorrei giocare lì un giorno», la sua candida ammissione soltanto pochi mesi fa. Seguita, però, da precisa puntualizzazione: «Ma sono concentrato soltanto sulla Juventus per vincere in bianconero, siamo una delle migliori squadre del mondo». Parole e musica a beneficio dell’universo bianconero.