Allegri, le parole sugli scudetti della Juventus
Sugli scudetti vinti dalla Vecchia Signora: "Ho guardato dei dati, i 38 scudetti della Juve sono divisi così: oltre i 5 e i 9 di fila per la Juve il massimo è stato non più di 2 scudetti di seguito. La percezione è che i 9 Scudetti di fila hanno drogato la realtà delle cose. Vincerne 3 è già difficilissimo, ne ha vinti 2 perchè è normale anche in Europa. È la dimostrazione di un lavoro straordinario. Ora siamo in un momento straordinario, poi è ovvio che abbiamo l'ambizione di portare a casa la Coppa Italia oltre l'obiettivo della Champions. Quello che conta ora è la partita di domani, la squadra si è allenata bene. Per arrivare tra le prime quattro servono minimo 70 punti. Questo passaggio a vuoto può essere utile per la nostra crescita".
"Senza equilibrio si può distruggere tutto"
Allegri ha aggiunto: "Per costruire servono fatica, lavoro e grande sacrificio. Se non hai equilibrio e spalle larghe rischi di distruggere tutto. Di questi momenti ne ho passati io e i ragazzi, e ne passeranno altri. Ora ci sono tre mesi importanti per raggiungere la Champions e tutto il resto non conta. Ora tutti dobbiamo essere allineati e concentrati. Dopo il Frosinone penseremo al Napoli, ci sono 39 punti a disposizione e dobbiamo farne un tot per arrivare tra i primi 4".
Allegri: "Non eravamo fenomeni e non siamo brocchi"
Max ha proseguito: "Domani andrà in campo la formazione migliore, anche quelli in panchina dovranno dare una mano, ad oggi si gioca praticamente in 16. Sta a noi rovesciare questo momento, nessuno ci può regalare la vittoria. Siamo solo noi a dover fare una partita di ordine e compattezza sapendo che una vittoria ci farebbe vedere le cose in un altro modo, come è sempre stato in questi momenti. Non eravamo fenomeni un mese e mezzo fa, non siamo diventati dei brocchi ora. Il momento di difficoltà va affrontato e visto come possibilità di crescita".