La fascia di capitano e il "messaggio importante"
E a proposito di rapporto con Allegri, si passa alla fascia di capitano: "Questo oggetto per me vuol dire tanto. L'ho indossata quest'anno col Milan a San Siro, mi sono emozionato. Indossarla alla Juve è una cosa incredibile, è un club immenso. Uno dei più bei ricordi che ho qui in bianconero. L'ho avuta al braccio per 4-5 volte quest'anno, ma la prima volta è la prima volta. È un onore, sono orgoglioso di questa cosa. Sono arrivato a 24 anni qui, ne ho quasi 29: vivere quasi 5 anni alla Juve ti fa crescere. Il mister mi ha scelto anche come uno dei due capitani quest'anno, per me è un messaggio importante: vuol dire che sono apprezzato anche dai compagni, dallo staff, dai tifosi, insomma da tutti. E per questo cerco di dare sempre il massimo".
In conclusione: "Sono molto grato e orgoglioso di tutto questo, delle cose positive e anche di quelle negative. Perché anche le cose negative, secondo me, mi hanno aiutato a crescere. 200 sono tante partite: diciamo che è un bel traguardo. Ho vissuto vittorie e anche sconfitte, ma ho sempre cercato di dare il massimo ogni volta che entravo in campo, e continuerò a farlo".