Pagina 2 | Sorpresa Di Lorenzo, un treno Juve per Motta: clamoroso divorzio col Napoli?

C’è anche la Vecchia Signora tra coloro che seguono, in maniera decisamente interessata, l’evolversi del caso Giovanni Di Lorenzo. Tra il capitano del Napoli e la società azzurra potrebbe, infatti, consumarsi tra qualche settimana un clamoroso divorzio. Scenario inimmaginabile appena un anno fa di questi tempi, quando il club campano festeggiava il titolo di Campioni d’Italia e il terzino destro sembrava destinato a restare a vita. DiLo era stato, infatti, uno dei volti copertina della storica cavalcata tricolore. Tanto che, dopo aver alzato al cielo la coppa dello Scudetto, era arrivato da parte del presidente De Laurentiis il rinnovo del contratto fino al 2028 con ritocco dell’ingaggio agli attuali 3,5 milioni a stagione. Una firma che faceva pensare a una storia d’amore destinata a durare fino al termine della carriera. E invece il Campione d’Europa con l’Italia a Euro 2020 potrebbe cambiare, clamorosamente, maglia proprio a ridosso dell’Europeo.

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Di Lorenzo vuola andare via da Napoli

Incredibile ma vero. Volontà comunicata apertamente in settimana a Castelvolturno al neo direttore sportivo azzurro Giovanni Manna, che dovrà maneggiare con cura la vicenda per trovare una soluzione vantaggiosa per tutti. E chissà se sul tema dell’addio al Napoli Giovanni si confronterà a Coverciano con chi ha fatto la stessa cosa pochi mesi fa, ovvero il ct Luciano Spalletti. Magari per un parere o un consiglio dall’allenatore, che più di tutti ha saputo valorizzarlo in carriera finora. Probabilmente non ce ne sarà bisogno, visto che Di Lorenzo la sua scelta l’ha già fatta. Una decisione, quella di lasciare la formazione della quale è capitano, maturata nelle ultime settimane. Tra contestazioni e accuse della tifoseria il clima nella città partenopea si è fatto parecchio pesante. E così è cresciuta nell’ex Empoli la voglia di guardarsi intorno per vivere una nuova avventura professionale. Magari all’estero, dove diversi club cercano uno specialista di fascia destra.

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Di Lorenzo verso l'addio al Napoli

Scenario questo probabilmente più gradito allo stesso Napoli. Atletico Madrid e Aston Villa avrebbero chiesto informazioni; mentre in passato era stato il Manchester United a farsi avanti. Da non escludere un possibile ritorno di fiamma, anche se in casa azzurra temono che a sedurre il capitano del terzo scudetto possa in realtà essere una rivale italiana. Gli indizi in tal senso portano dritti verso due possibili sospettati: Cristiano Giuntoli e Piero Ausilio. Quest’ultimo è un grande estimatore di Di Lorenzo fin dai tempi dell’Empoli ed era stato molto vicino nel 2019 a portarlo all’Inter. Quella volta i nerazzurri furono anticipati proprio da un blitz dell’attuale dt juventino, che chiuse l’affare durante l’intervallo di Empoli-Torino. Una mossa che si rivelò decisiva nella corsa al numero 22, approdato qualche settimana più tardi al Napoli per 10 milioni. Un affare straordinario nel rapporto qualità-prezzo. Nonché l’inizio di un quinquennio da favola, che ora sembra però appropinquarsi verso un epilogo amaro.

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Juve e Inter pronte alla sfida per Di Lorenzo

L’idillio si è rotto e la Juve - alla ricerca di un terzino - starebbe già drizzando le antenne. D’altronde non è un mistero che Giuntoli sia un suo grande estimatore. Chi meglio di lui conosce le doti tecniche e umane di Di Lorenzo? Probabilmente nessuno. Ecco perché nelle prossime settimane i bianconeri potrebbero entrare in azione con argomenti convincenti. Col feeling Giuntoli-Di Lorenzo che potrebbe giocare un ruolo decisivo nella trattativa. Senza sottovalutare l’Inter, alle prese col caso Dumfries (non c’è ancora l’accordo per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2025) e al lavoro per trovare un sostituto dell’olandese. Prima ancora che sul rettangolo verde per il prossimo Scudetto, il duello Juve-Inter potrebbe scatenarsi sul mercato: con il miglior terzino della Serie A come trofeo in palio. Intanto domani al Maradona contro il Lecce Di Lorenzo potrebbe vivere la sua ultima gara in azzurro prima dire addio al club, che l’ha reso grande.