Pagina 2 | Modesto alla Juventus, Comolli ha preso il direttore tecnico! Chi è l'ex pupillo di Galliani a Monza

La Juventus ha sciolto le riserve per il nuovo Direttore Tecnico. Damien Comolli, dopo aver sondato e valutato diversi profili, ha scelto François Modesto. Nel ventaglio delle opzioni erano presenti due ex bianconeri: Javier Ribalta e Marco Ottolini, ma l'ex Monza ha convinto il dirigente juventino a puntare su di lui. Va a colmare una casella vuota dalla rivoluzione dirigenziale, in attesa di sciogliere il nodo del dirigente sportivo.

Juve, il nuovo dt: chi è François Modesto

Grande conoscitore del calcio italiano, con un passato da calciatore in Serie A con la maglia del Cagliari (galeotta un'amichevole del Bastia sotto gli occhi di Cellino, allora patron degli isolani) e uno da dirigente nel Monza, nella sua carriera in campo è stato anche allenato da Didier Deschamps, che lo volle nel suo Monaco. François Modesto, classe 1978, ha già alle spalle una lunga esperienza del mercato internazionale, con un lavoro da ds che passa dalla Grecia con l'Olympiakos al Notthingam Forest in Premier League, sempre nella galassia dell'eclettico presidente Evangelos Marinakis. La sua abilità e capacità hanno attirato gli occhi di numerosi club, con Roma - con la Souloukou che lo conosceva per il suo lavoro in Grecia - e Milan che in passato hanno sondato il suo profilo, ma senza affondare. Ora è arrivato il suo turno con la Juventus pronta a puntare su di lui in un posto chiave, di raccordo tra la dirigenza e Igor Tudor e al vertice dei rapporti tra settore tecnico e medico e tra squadra e società.

 

 

L'esperienza al Monza e la "scuola" di Galliani

Di sicuro l'esperienza più importante e formativa è stata quella al Monza. Scelto da Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, ha lavorato per tutto il tempo a stretto contatto con lo storico dirigente sportivo. Non a caso l'ex Milan ha tenuto Modesto sotto la sua ala. Il fiuto per i profili di successo è stato subito messo alla prova con la scelta di Raffaele Palladino: una scelta vincente che ha segnato, in positivo, la storia del club lombardo. Ma non solo, sono tanti i calciatori che sono stati lanciati nei vari grandi club italiani, con alcuni che ritroverà: su tutti Michele Di Gregorio ceduto alla Juventus per 18 milioni di euro. Seguono Carlos Augusto all'Inter per 15 milioni di euro, Bondo al Milan per 12 milioni di euro, Pablo Mari e Andrea Colpani alla Fiorentina.

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© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

I compiti di Modesto e come cambia il mercato Juve

Comolli ha, quindi, preso un altro francese nella dirigenza. Anche Modesto ha molti collegamenti con l'Italia, dove ha giocato (cinque anni a Cagliari con 150 presenze tra A e B), dove ha fatto il dirigente (dal luglio 2022 al gennaio 2025 è stato il ds del Monza) e dove ha trovato la sua compagna, Marianna Mecacci, perno fondamentale della GR Sport Agency, l'agenzia del procuratore Giuseppe Riso. Modesto lavorerà al fianco di Comolli e sarà l'uomo più operativo del mercato, ma - attenzione - Comolli sarà comunque l'uomo dell'ultima parola e resta il dirigente che traccia le strategie di mercato. Modesto porterà il suo contributo con le sue ramificatissime conoscenze nel mondo del calciomercato e la sua grande esperienza nello scouting, che è un elemento importante per Comolli. 

Modesto, per esempio, è stato molto importante nella crescita dell'Olympiacos di Evangelos Marinakis, scoprendo giocatori, valorizzandoli e poi cedendoli a grandi club. E proprio per questo, Marinakis lo ha voluto come consulente di mercato del Nottingham Forest, l'altro club di cui è proprietario e nel quale Modesto ha svolto in discreto lavoro, considerati i risultati. Stretto legame con Galliani e decisivo nella scelta di Palladino come allenatore del primo Monza in Serie A, è stato l'uomo che ha tirato fuori Di Gregorio, Carlos Augusto, Andrea Colpani e Pablo Mari. Comolli gli affiderà il compito, quindi, di pescare profili che non siano troppo costosi ma che in prospettiva possano diventare giocatori importanti.

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I compiti di Modesto e come cambia il mercato Juve

Comolli ha, quindi, preso un altro francese nella dirigenza. Anche Modesto ha molti collegamenti con l'Italia, dove ha giocato (cinque anni a Cagliari con 150 presenze tra A e B), dove ha fatto il dirigente (dal luglio 2022 al gennaio 2025 è stato il ds del Monza) e dove ha trovato la sua compagna, Marianna Mecacci, perno fondamentale della GR Sport Agency, l'agenzia del procuratore Giuseppe Riso. Modesto lavorerà al fianco di Comolli e sarà l'uomo più operativo del mercato, ma - attenzione - Comolli sarà comunque l'uomo dell'ultima parola e resta il dirigente che traccia le strategie di mercato. Modesto porterà il suo contributo con le sue ramificatissime conoscenze nel mondo del calciomercato e la sua grande esperienza nello scouting, che è un elemento importante per Comolli. 

Modesto, per esempio, è stato molto importante nella crescita dell'Olympiacos di Evangelos Marinakis, scoprendo giocatori, valorizzandoli e poi cedendoli a grandi club. E proprio per questo, Marinakis lo ha voluto come consulente di mercato del Nottingham Forest, l'altro club di cui è proprietario e nel quale Modesto ha svolto in discreto lavoro, considerati i risultati. Stretto legame con Galliani e decisivo nella scelta di Palladino come allenatore del primo Monza in Serie A, è stato l'uomo che ha tirato fuori Di Gregorio, Carlos Augusto, Andrea Colpani e Pablo Mari. Comolli gli affiderà il compito, quindi, di pescare profili che non siano troppo costosi ma che in prospettiva possano diventare giocatori importanti.

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