È iniziata la diretta live Twich con protagonista Federico Chiesa.
"Ciao a tutti, buon pomeriggio, mi fa piacere essere qua oggi pomeriggio e parlare con voi"- il saluto di Chiesa ai tifosi Juve collegati
Chiesa racconta come è nata l'idea del documentario "Back on Track" e come ha reagito: "Ho parlato con la Juve poco dopo l'operazione e all'inizio avevano in mente di fare piccole puntate su Youtube, quindi è partita come una cosa piccola poi è cambiata ed è finita su Amazon. Ho detto subito di si perché mi ha fatto molto piacere la richiesta e far vedere la riabilitazione e tutto cosa c'è dietro alle persone. Quando si sono accorti del progetto interessante mi hanno chiesto di integrare anche la mia famiglia che mi ha aiutato a venire fuori da un momento difficile della mia carriera. E quindi è stato giusto far vedere quello che provava la gente a starmi vicino nell'affrontare insieme un momento del genere. Mia mamma mi ha detto: Nel calcio capita può succedere, ora c'è solo da riprendersi e ritornare. Io l'ho vissuto il documentario e il prodotto finale l'ho rivisto ben due volte: la prima con la mia fidanzata Lucia e ci ha fatto molto ridere rivederci sullo schermo, invece la seconda volta è stato con la mia famiglia"
Chiesa sull'intervento di Smalling
Durante l'intervista Federico ha parlato anche della sera dell'infortunio e dell'intervento di Smalling: "Parto dal fatto che sicuramente nell'arco della mia carriera ho subito interventi più brutti, dove magari ero in corsa ad alte velocità e lì c'era più il rischio. Nel caso dell'infortunio a Roma, non è stato bellissimo, ma penso che l'obiettivo di Smalling era andare sulla palla e non l'ha fatto con cattiveria. È uno sport di contatto queste cose succedono"
Chiesa, il ritorno in campo e il pensiero dell'infortunio
"Il pensiero dell'infortunio l'ho avuto durante i primi allenamenti con la squadra, lì continuavo a pensare al 9 gennaio, però quando ho ripreso ad allenarmi con continuità fino al ritorno in campo il pensiero poi è sparito" - ha raccontato Chiesa ripercorrendo le emozioni provate durante le fasi della riabilitazione.